CALCIOMERCATO INTER PRANDELLI MANCINI SIMEONE / MILANO – Non c’è sintonia, però è da escludere che Mancini faccia le valigie e saluti tutti, più o meno come fece Conte all’inizio del quarto anno alla Juventus proprio per la differenza di vedute con la società in tema calciomercato, proprio ora che la squadra è partita alla volta di Riscone di Brunico – ieri il primo allenamento – per il ritiro che terminerà il 15 luglio. Nel caso, invece, che l’improbabile diventi realtà Suning virerebbe su Cesare Prandelli più che su Frank de Boer. L’ex ct azzurro, nell’ultimo periodo corteggiato e poi abbandonato dalla Lazio, è disoccupato e assai stimato dal boss di Suning Zhang Jindong perché sa crescere e valorizzare i giovani. Quei giovani che lo dividono da Mancini, il quale – giustamente – per alzare il livello complessivo della squadra ha chiesto e vuole calciatori d’esperienza e poi, semmai, talenti di grande prospettiva alla Gabriel Jesus che avrebbero necessariamente bisogno di tempo per ambientarsi e prendere confidenza con la Serie A.
Prandelli sarebbe un nome spendibile anche a stagione in corso, qualora le cose non dovessero andare per il verso giusto. Secondo ‘Tuttosport’, però, il vero obiettivo per la panchina del colosso cinese è Diego Simeone. Candidato alla successione di Martino come ct della Nazionale argentina, il ‘Cholo’ è considerato il tecnico ideale per ridare lustro al club. Nei piani di Suning, a partire dalla stagione 2017-2018, c’è lui: ha carisma, è un vincente ed è anche molto stimato dai tifosi considerati i suoi trascorsi in maglia nerazzurra. Un grande per rifare grande l’Inter dopo la chiusura del secondo mini-ciclo targato Mancini, in scadenza di contratto proprio fra dodici mesi.
R.A.
