Icardi-Inter, incontro per rinnovo. Ma il Napoli prova l’ultima offensiva

Icardi-Inter, prove di rinnovo (foto Facebook Wanda Nara)
Icardi-Inter, prove di rinnovo (foto Facebook Wanda Nara)

CALCIOMERCATO INTER ICARDI RINNOVO OFFERTA NAPOLI / MILANO – Sembra essere scoppiata la pace tra Icardi e l’Inter. Ieri il bomber argentino ha pubblicato due tweet che rafforzano i sostenitori della sua certa permanenza a Milano . Nel primo si mostra pronto per l’inizio di una nuovo anno in maglia nerazzurra: “Manca poco all’inizio della Stagione, manca poco per questi momenti di gioia“, con allegati due pallini, uno nero e l’altro azzurro. Nel secondo, ovvero in piena notte e nel bel mezzo di una cena romantica con la moglie-agente Wanda Nara, lancia un vero e proprio messaggio d’amore all’Inter: “Neri come la Notte, Azzurri come il Cielo e D’oro come le Stelle“. In aggiunta i due pallini e gli hashtag #PazzaInter, #PazziComeMe e #Amala. Anche Wanda si mostra pro-Inter sui social. Nello specifico sulla sua pagina Facebook, dove come immagine copertina – vedi foto in alto – ha messo quella che, di spalle, ritrae la famiglia Icardi al completo con maglia nerazzurra numero 9.

Icardi-Inter, fissato incontro per rinnovo

Insomma, sarebbe proprio tornato il sereno tra l’argentino e il club di corso Vittorio Emanuele. Forse perché Suning gli ha finalmente aperto le porte al rinnovo. Secondo ‘Sky Sport’ già per questo venerdì è stato fissato un incontro tra le parti per cominciare a discutere il prolungamento con adeguamento del contratto in scadenza nel 2019.

Icardi-Inter, aria di rinnovo ma il Napoli prova l’ultimo assalto

Il Napoli ha registrato questo ritorno di fiamma tra Icardi e l’Inter, ma non ha intenzione di darsi per vinto. De Laurentiis ha pronto l’ultimo assalto al cartellino del classe ’93, con cui ha già un’intesa per un quinquennale da 6,5 milioni a stagione più la totale gestione dei diritti d’immagine. Un’ultima offerta da dentro o fuori: 50 milioni più il cartellino di Manolo Gabbiadini, giocatore non gradito a Sarri e invece assai stimato da Mancini. Tuttavia anche stavolta, a meno di clamorosi cambi di strategia, Suning dovrebbe rispondere con un “no, grazie”.

R.A.

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