Inter, De Boer: ”Bel gioco e risultati. Icardi? Rimane, punto su di lui”

Frank de Boer (inter.it)
Frank de Boer (inter.it)

INTER CONFERENZA STAMPA DE BOER LIVE / MILANO – Sbarcato ieri a Milano, Frank De Boer è stato ufficializzato stamattina come nuovo allenatore dell’Inter al posto di Roberto Mancini. Il tecnico olandese avrà poco tempo a disposizione per conoscere la squadra e il calcio italiano prima dell’inizio della stagione. Interlive.it segue in diretta la conferenza stampa dell’ex Ajax:

“Desidero ringraziare l’Inter per avermi preso, il gruppo Suning e Thohir – esordisce -. Per me è importante essere qui e fare il possibile per far ritornare l’Inter dove merita. Voglio conoscere tutti, non solo i giocatori ma tutto l’ambiente di lavoro. Due settimane sono poche ma dovremo essere pronti; non vedo l’ora di lavorare – dice -. Inizio campionato? Questo poco tempo a disposizione non è la situazione ideale ma abbiamo giocatori di grande talento ed esperienza, credo che impareranno in fretta con le nostre idee. Non cambieremo molto rispetto al lavoro svolto sinora ma la nostra filosofia sarà importante per lavorare in una direzione ben precisa.”

De Boer ha parlato dei primi contatti con la società: ”Sono stato contattato la prima volta due settimane fa. Abbiamo parlato semplicemente per cercare di capire se io ero interessato a questa possibilità – ammette -. Tutto ha iniziato a mettersi in movimento e per me l’Inter era una grande opportunità per il blasone e per la storia di questo club, ero onorato che si interessassero a me. Le cose sono andate così. La Serie A? Penso che negli ultimi anni la situazione sia migliorata molto, ora si gioca un calcio moderno. La mia filosofia di gioco si adatta perfettamente sia con i giovani sia con i giocatori esperti; crediamo che con i giocatori esperti si apprenda più in fretta, ma monitoreremo costantemente anche i giocatori della Primavera perché il nostro obiettivo è quelli di far crescere i giovani e portarli in prima squadra”.

”Abbiamo analizzato la rosa con attenzione: Banega è un giocatore che può fare il regista ma molto dipenderà da come si svilupperanno le cose; devo conoscere la squadra sul piano tecnico, in questo momento non partirà nessuno perché ho necessità di valutarli – spiega -. Tra due settimane decideremo chi rimarrà e se ci sarà bisogno di ulteriori innesti. La Juventus? Non c’è nessuno di imbattibile, a volte le cose cambiano; i bianconeri sono ovviamente fortissimi ma il nostro obiettivo è quello di essere più vicini a loro per colmare la distanza che ci separa. Icardi? Per me è un giocatore molto importante e resterà. Sono sicuro che è il tipo di giocatore ideale per il nostro gioco, lavorando sono sicuro che si integrerà perfettamente con la nostra filosofia di gioco. Modulo? Ora è necessario adattarsi molto rapidamente; dunque dobbiamo giocare con diversi moduli e usare il 5-3-2, 4-3-3, 4-4-2 a seconda delle esigenze e per mettere in crisi gli avversari per poterli battere. L’importante è che tutti credano in ciò che facciamo. Sono abituato a giocare col 4-3-3 e col 4-2-3-1 ma siamo aperti a giocare con qualsiasi altro modulo, dipenderà dalle situazioni e dalle nostre esigenze e per battere gli avversari”.

De Boer continua: ”Con questa squadra e con questa rosa penso che i nostri calciatori impareranno molto più rapidamente. Solitamente dopo la pausa invernale si vede la mano dell’allenatore e come vuole giocare, ma dobbiamo cercare di accorciare i tempi. Milan? Assolutamente no, non sono mai stato contattato. I giocatori dell’Ajax? Ci sono tantissimi talenti, sono sicuro che qualcuno di loro giocherà in Italia o in Premier League in futuro e perché no, anche all’Inter – annuncia -. A quell’età bisogna giocare il più possibile, per il momento è meglio che giochino nell’Ajax. Mancini? Per me è stato bravissimo, è un grande allenatore, abbiamo un grandissimo rispetto per Roberto e gli facciamo i nostri migliori auguri per il proseguo della sua carriera. Il pubblico dell’Inter? All’Ajax è uguale, come al Barcellona: le pressioni sono sempre molto elevate e sappiamo che il pubblico vuole divertirsi e vuole vincere. Se riusciamo a mettere insieme bel gioco e risultati – che sono la cosa più importante – il pubblico si divertirà. Gabigol? Penso che un club come l’Inter cerchi profili del genere e penso che lui sia nel mirino di tutti, è sicuramente molto interessante- ammette -. Prima però dobbiamo vedere cosa ci serve all’interno della nostra rosa, successivamente vedremo nelle prossime settimane che cosa succederà, cosa potrebbe servirci e ci muoveremo in tempi rapidi. Grazie a tutti” ha concluso.

S.M.www.interlive.it

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