Inter, Moratti: “de Boer? Va sostenuto, ma l’esonero di Mancini…”

Inter, Massimo Moratti ©Getty Images
Inter, Massimo Moratti ©Getty Images

INTER DE BOER INTERVISTA MORATTI / MILANO – Ai microfoni dell’Ansa Massimo Moratti scende in soccorso di Frank de Boer, già finito sotto l’occhio della critica dopo il solo punto – ieri in casa contro il Palermo – ottenuto nelle prime due giornate di campionato: “Il tecnico olandese sta cercando di costruire qualcosa. Credo abbia bisogno di tempo ed è presto per esprimere giudizi. Immagino abbia i suoi obiettivi e una sua strategia. Forse sta facendo delle prove per capire qual è la soluzione tattica migliore“. All’ex patron, ora consulente di Suning, non sembra però andato giù l’esonero di Mancini a dieci giorni dall’inizio della stagione: “Il cambio di guida tecnica ha per forza di cose complicato la situazione, ma ormai la scelta è stata fatta quindi ora è giusto sostenere de Boer. Gli obiettivi dell’Inter sono sempre importanti. Non bisogna farsi scoraggiare dai primi risultati”.

Dalla sfida col Pescara in poi l’ex Ajax potrà contare su due nuove pedine, ovvero Joao Mario e Gabigol, per i quali la nuova proprietà cinese ha complessivamente investito 72,5 milioni di euro: “Joao Mario l’ho visto giocare nelle partite dell’Europeo di Francia. Penso sia molto bravo, speriamo continui con prestazioni di quel livello anche all’Inter. Il brasiliano è un buon giocatore, giovane. Vedremo in che ruolo d’attacco sarà schierato e come riuscirà ad adattarsi al campionato italiano”, ha concluso Moratti.

R.A.

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