Inter, Antonello: “Gli obiettivi di Suning sono due. E resteremo a San Siro”

Inter, il CFO Antonello (Getty Images)
Inter, il COO Antonello (Getty Images)

INTER ANTONELLO SUNING STADIO / MILANO – “Un cinese su 10 ha l’Inter nel cuore. Lo ha detto al ‘Corriere della Sera’, Alessandro Antonello, attuale chief operating officer del club nerazzurro: “Gli obiettivi di Suning sono due: tornare in Champions League e fare dell’Inter un brand di livello mondiale – ha aggiunto il 51enne, bergamasco doc e interista fin da piccolo che sul fronte stadio dà una certezza ai tifosi e al Comune di Milano: “Vogliamo restare a ‘San Siro’. Gli investimenti e i lavori di ammodernamento in vista della finale di Champions – del maggio scorso, ndr – hanno fruttato dei benefici alle due società. Dalle sale hospitality, all’abbattimento delle barriere, ad una migliore accoglienza – ha spiegato in conclusione il coo interista -, perché andare allo stadio deve tradursi in un’esperienza piacevole, dove la partita è uno dei tanti tasselli”.

Han Li: “Vediamo se Milan resterà o meno al ‘Meazza’”

Il direttore esecutivo della cinese Sino-Europe Sports, che a breve concluderà l’acquisizione del Milan, ha affrontato anche il tema stadio nell’intervista rilasciata ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ il 4 ottobre scorso: “Speriamo di offrire ai tifosi la migliore esperienza possibile nel match-day. Ascolteremo con attenzione i tifosi e parleremo con i manager per decidere se rinnovare San Siro oppure costruire un nuovo stadio. Come top club, continueremo a fare ogni sforzo possibile per dare sia ai giocatori sia ai tifosi la miglior esperienza possibile allo stadio”, ha concluso Han Li.

In attesa di una risposta dal Milan, il 19 settembre il patron dell’Inter Jindong Zhang ha incontrato il Sindaco di Milano Beppe Sala per presentargli il suo piano per l’acquisizione dei diritti di superficie di ‘San Siro’, che sarebbe assai più ambizioso e dispendioso di quello prospettato più di un anno fa dall’allora azionista di maggioranza, ora presidente e di minoranza, Erick Thohir. Nell’incontro il boss dell’azienda di Nanchino avrebbe anche manifestato a Sala le intenzioni di aprire attraverso Suning anche altri business, programmando investimenti per la città di Milano. Il numero uno interista si sarebbe quindi proposta come una sorta di ‘ponte’ tra il capoluogo lombardo e la Cina per impostare affari anche in altri settori.

R.A.

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