Inter, Ausilio: “Il club è unito. Joorabchian? Non è l’agente del prossimo tecnico”

Inter, AUsilio ©Getty Images
Inter, AUsilio ©Getty Images

SERIE A INTER-CROTONE AUSILIO / MILANO – Prima del match contro il Crotone, valevole per la dodicesima giornata di Serie A, Piero Ausilio ha seccamente smentito che ci siano divisioni all’interno della società e che Kia Joorabchian abbia un peso assai influente nelle scelte di Suning: “Non esiste un’Inter divisa, però non puoi stare a smentire ogni giorno queste voci – le parole del direttore sportivo nerazzurro ai microfoni di ‘Premium Sport’ -. E’ indubbio che ci siano stati dei problemi e che sia stato commesso qualche errore, tuttavia non bisogna dimenticare che c’è una proprietà nuova. Tutti insieme lavoriamo per creare qualcosa di importante – ha aggiunto Ausilio -. La proprietà è cinese ma vicina, abbiamo deciso di prendere il nostro tempo e riflettere bene prima di fare la nostra decisione. Perché de Boer è stato esonerato tre giorni dopo la conferma? Le mie dichiarazioni erano sincere, però poi a Genova è arrivato l’ennesimo risultato negativo… Quando perdi il 50 per cento delle partite e sei l’Inter può già essere considerato negativo, inoltre abbiamo valutato risultati e prestazioni. Io ho difeso e difenderò sempre l’allenatore dell’Inter fino all’ultimo minuto. Joorabchian troppo influente? Conosco Kia da più di dieci anni, Sorrido perché nel calcio sono cose normalissime per ogni società. Lui fa l’agente, se poi ha un rapporto con Suning non ci riguarda. E’ il rappresentante di Joao Mario e non mi risulta che abbia fatto le altre operazioni in estate. Non è quello di Candreva, di Ansaldi, o di Gabigol. E non è nemmeno del prossimo tecnico dell’Inter”. Che sarà Stefano Pioli. L’annuncio arriverà tra domani e martedì, nel suo staff ci sarà anche Walter Samuel.

Impostazioni privacy