Ricorso contro squalifica Icardi-Perisic: la strategia dell’Inter

Inter, Icardi e Perisic (Getty Images)

INTER RICORSO PERISIC ICARDI / Ieri l’Inter ha presentato ricorso ordinario alla Corte d’Appello Federale, che potrebbe prendere una decisione già questo venerdì, contro la squalifica di due giornate inflitta sia a Ivan Perisic che a Mauro Icardi dal Giudice Sportivo all’indomani del discusso derby d’Italia con la Juventus. Ricordiamo: l’esterno “per avere, al 49° del secondo tempo, ripetutamente proferito espressioni gravemente irriguardose nei confronti del Direttore di gara“; il capitano e centravanti, a cui è stata rifilata anche una multa di 10mila euro, “per avere, al termine della gara, rivolto ad un Arbitro addizionale un’espressione ingiuriosa accompagnata da gesti, nonché per avere calciato il pallone in direzione del Direttore di gara, senza colpirlo“.

Inter, speranza per Perisic. Pessimismo per Icardi

Non sarà facile ottenere una riduzione, secondo il ‘Corriere dello Sport’ c’è ottimismo per quanto riguarda Perisic: l’obiettivo del club nerazzurro è quello di attenurare il giudizio della frase “sei scarso” che l’ex Wolfsburg avrebbe detto più volte a Rizzoli. Ci sono dei precedenti in cui la sanzione venne ridotta a solo un turno, il minimo che il numero 4d dovrà scontare visto che è stato espulso. Per Icardi, invece, filtra pessimismo: L’argentino avrebbe mandato a quel paese Orsato, sul referto c’è proprio scritto ‘vaffa…‘, un insulto che per regolamento costa due giornate di squalifica. I nerazzurri proveranno a far diventare quel ‘vaffa’ una semplice imprecazione generica. Pur se comparsa nelle motivazioni del Giudice Sportivo, la pallonata di Icardi – sembra in direzione di Rizzoli – non è stato considerato gesto sanzionabile, al contrario la sospensione del numero 9 interista sarebbe stata assai più pesante.

R.A.

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