INTER SAMUEL / “Nel derby non ci sono favoriti. Non sarà una sfida decisiva, ma fondamentale sì. Mentirei se dicessi che è una partita come le altre. La verità è che vale almeno un mese di campionato, in un senso o nell’altro. Come si prepara? Per me era sempre una questione di atteggiamento. Non parlavo molto, lo sapete. Preferivo concentrazione, umiltà, sana cattiveria sportiva. Si può essere leader anche così”.
Così alla ‘Gazzetta dello Sport’ Walter Samuel sul derby tra Inter e Milan in programma domenica sera al ‘Meazza’ e valido per l’ottava giornata di Serie A: “Quella del 4-0, nell’agosto 2009, è la stracittadina che più mi è rimasta nel cuore – ha aggiunto l’ex difensore nerazzurro ora vice allenatore di Tami al Lugano – Giudizio sull’Inter di Spalletti? Se una squadra fa molti punti, di solito non è una casualità – ha risposto Samuel – La verità è che i risultati servono maledettamente, perché danno il tempo di lavorare sulla qualità del gioco con serenità”.
Inter, Samuel: “Skriniar? Pochi fronzoli e molta sostanza. Icardi deve imparare…”
L’argentino, collaboratore tecnico di Pioli nella sua breve esperienza sulla panchina interista, ha specificato di apprezzare molto Milan Skriniar, anzi di rivedersi proprio in lui: “Me ne avevano già parlato benissimo alla Sampdoria. Deve soltanto continuare la sua crescita senza farsi distrarre da nulla. Mi rivedo in lui: pochi fronzoli, molta sostanza – ha specificato prima di concludere ‘pungendo’ Icardi – Se vuol essere un campione, deve imparare in fretta a reggere la pressione. Lo stesso discorso vale per Dybala. È vero, in questo periodo non è semplice essere un attaccante dell’Argentina. Ma il calcio non aspetta, devi adattarti alle sue regole”.
