Inter-Chievo, Spalletti: ”Vincere per stare al passo. Vecino può giocare”

Spalletti ©Getty Images

INTER-CHIEVO, SPALLETTI / MILANO – Conferenza stampa di vigilia per l’Inter e Spalletti in vista della gara contro il Chievo. Ad Appiano il tecnico ha incontrato i giornalisti rispondendo a tutte le loro domande in funzione del campionato e della partita di domani: ”Non sentiamo particolari pressioni, ogni partita mette a disposizione tre punti e a quelli dobbiamo badare. Quando le altre vincono bisogna mantenere il passo, quando perdono bisogna approfittarne. Vecino? Sta bene e può giocare. Le parole di Sarri? Se si arriva tra le prime quattro si va in Champions, quinti o sesti in Europa League, dal settimo posto in poi ci sono le amichevoli di fine campionato. Noi vorremmo sempre giocare tre o quattro partite a settimana…”

Inter-Chievo, conferenza Spalletti

”Il fatto che abbiamo vinto facendo giocare sempre gli stessi, non vuole dire che non avremmo vinto anche se avessero giocato altri. Tutti hanno l’obbligo di allenarsi sempre al massimo delle proprio possibilità e di farsi trovare pronti ogni volta che verranno chiamati in causa. Il resto non conta. Non ci sono alibi per chi veste questa maglia. I miei prescelti nella Hall of Fame? Meazza, Facchetti e Matthaus. Cosa mi ha ”detto” la gara della Juventus? Penso che le strade per arrivare al risultato siano più di una. Dobbiamo essere bravi a trovare delle alternative se le cose non vanno bene. Il Chievo ha un modo ben preciso di giocare, dovremo essere bravi ad andare sulle corsie esterne, ma quando perdiamo palla se non intasiamo la parte centrale loro ci fanno male. Sanno benissimo quando pressare alto e quando tornare nella propria metà campo. Difficilmente si fanno sorprendere e difficilmente diventa una squadra lunga; noi dobbiamo essere veloci nel far girare palla, ci vuole velocità e qualità. Noi dobbiamo dare seguito a quanto fatto in queste partite. Se mi aspettavo un’Inter subito così competitiva? Uno si fa delle idee, l’Inter è attraente da fuori. Una volta che ci sei dentro ti fa un’idea ben precisa: io da subito ho detto che noi siamo una squadra forte e lo avremmo fatto vedere. Poi ora i giocatori stanno solo mettendo in pratica quello su cui lavoriamo in settimana. Io sono straconvinto che non riperderemo per strada quel che abbiamo costruito, poi è chiaro che vincere sempre o quasi diventa impossibile…” ha concluso.

S.M. – www.interlive.it

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