Inter, da Skriniar a Dalbert: a giugno rivoluzione in difesa?

Inter, Skriniar ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER RIVOLUZIONE DIFESA / Plusvalenza Skriniar e la possibile rivoluzione della difesa nella prossima estate. Ecco l’approfondimento sull’Inter di Calciomercato.it: “Il mercato Inter di gennaio sta entrando nel vivo. Sembra vicino l’arrivo dal Barcellona di Rafinha, un giocatore interessante in grado di interpretare più ruoli che però non gioca dallo scorso aprile. Tradotto, una grossa incognita anzitutto per il presente che di riflesso impone una domanda: “Quanto potrebbe essere davvero utile a Spalletti da qui a giugno in ottica qualificazione alla prossima Champions League?”. Vedremo. Una incognita è anche il calciomercato nerazzurro della prossima estate. Al di là del Fair Play Finanziario, che sebra voler rispettare oltremodo solo l’Inter, resta ancora poco chiaro il progetto del gruppo Suning. L’ingaggio di Walter Sabatini porta comunque a pensare che uno dei massimi obiettivi della proprietà cinese sia e possa essere comprare a poco per poi vendere a tanto. Realizzare insomma quelle plusvalenze che permetterebbero di autofinanziare le campagne acquisti mettendoci di proprio il giusto necessario.

La prima grande plusvalenza del corso targato Sabatini potrebbe essere Milan Skriniar, in estate preso dalla Sampdoria per 24 milioni di euro compreso tuttavia il cartellino di Gianluca Caprari. Oggi sul mercato i difensori possono valere, anzi costare (vedi van Dijk) come un grande attaccante, ecco perché dalla cessione dello slovacco – uno dei punti di forza della squadra nerazzurra – la società di corso Vittorio Emanuele potrebbe incassare da una delle pretendenti al suo cartellino, Manchester City e Barcellona in testa, anche 60 milioni di euro. Una cifra importante che un’Inter votata al risparmio andrebbe poi investire in parte per almeno un paio di ruoli. Certamente per un nuovo centrale, meglio se giovane e in futuro rivendibile come per esempio Benkovic della Dinamo Zagabria. Va detto che Skriniar può essere apripista di una rivoluzione in difesa. Eccetto D’Ambrosio, tutto il reparto è a rischio taglio. Miranda e Santon sono in scadenza di contratto e potrebbero andar via, specie il terzino, anche dopo la firma sul rinnovo. Incerte sono anche le posizioni di Dalbert, il flop dell’ultimo mercato estivo che ha comunque ammiratori tra Inghilterra e Spagna, Andrea Ranocchia e Yuto Nagatomo. Decisivo in tal senso il parere di Luciano Spalletti, o chi per lui…

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