INTER ANTONELLO / “E’ un momento difficile, però rimaniamo convinti che col lavoro si possa raggiungere l’obiettivo della società, ovvero il ritorno in Champions League“. Lo ha detto Alessandro Antonello. Dalla proprietà allo stadio, passando per il progetto e le critiche degli ex: questi gli argomenti trattati dal Ceo dell’Inter ai microfoni di ‘Sky Sport’.
SUNING E SOCIETA’ – “Non è vero che, come si è scritto, la proprietà è distante. Steven Zhang è presente accanto alla squadra e fa sentire sempre il suo supporto. Suning è dunque presente. Anche la società lo è, difatti è sempre ad Appiano: la parte sportiva supporta il gruppo e mister Spalletti“.
FPF E PROGETTO TECNICO – “A giugno saremo in grado di rispettare i vincoli del Fair Play Finanziario. Se raggiungessimo la qualificazione in Champions, la società potrebbe contare su nuovi introiti col quale pianificare il futuro anche tecnico. Al nostro progetto sportivo bisogna dare continuità per sviluppare nel giro di un paio d’anni una solidità che adesso non abbiamo”.
STADIO – “Il nostro obiettivo è ristrutturare quanto prima il ‘Meazza’. La voglia è lanciare la società nel futuro, ci sono delle strutture che vanno ammodernate, altrimenti dobbiamo valutare altri luoghi per avere centri sportivi all’altezza dei top club europei”.
Inter, Antonello: “Dichiarazioni degli ex ci fanno sorridere. Qualche mese fa…”
Da Frank de Boer a Geoffrey Kondogbia, gli ex hanno ‘attaccato’ l’Inter negli ultimi giorni: “Ci hanno fatto sorridere – ha sottolineato Antonello – Ma può dare anche fastidio che in un momento di difficoltà tutti parlano dell’Inter in modo negativo. Pensiamo invece a qualche tempo fa, quando si spendevano belle parole per il club…”.
