Inter-Benevento, le pagelle: i difensori tengono a galla Spalletti

Inter-Benevento, Skriniar e Ranocchia per il ritorno in zona Champions

INTER-BENEVENTO PAGELLE / L’Inter vince a fatica contro il Benevento tornando, almeno fino a domani, in zona Champions. Protagonisti i difensori, Skriniar e Ranocchia autori dei gol che hanno regalato tre punti pesanti a Spalletti. Ecco le pagelle sui protagonisti dell’anticipo serale della 26esima giornata di Serie A:

INTER

Handanovic 6 – Una parata importante su Coda e qualche buona uscita alta.

Cancelo 6,5 – Praticamente due assist nella sua serata, il primo deviato da Vecino, il secondo invece tutto suo per la realizzazione di Ranocchia.

Skriniar 6,5 – Toglie le castagne dal fuoco depositando in porta la palla del vantaggio. Attento in chiusura.

Ranocchia 6,5 – Bissa il vantaggio con una pregevole incornata in tuffo, difensivamente il più attento dei suoi, anche con qualche rischio.

D’Ambrosio 5 – Serata ‘no’ del laterale campano, molto in difficoltà contro l’imprevedibilità delle giocate di Brignola.

Vecino 6 – Spizza il pallone che porta al vantaggio dei suoi, è inoltre il più attivo della linea mediana.

Gagliardini 5 – Dopo un primo tempo molto negativo cerca di riprendersi nel secondo tempocon risultati non propriamente positivi.

Candreva 6 – Arriva alla sufficienza per il ruolo da trequartista che ricopre quando Rafinha esce. Prima di quel momento, insufficiente.

Rafinha 5 – Poco più di 60 minuti opachi, pochi strappi e pochissimi dribbling, soffre nella sua prima da titolare. Dal 65′ Karamoh 6,5 – Entra e restituisce animo ai suoi compagni. Si guadagna il corner che porterà alla rete del vantaggio.

Perisic 5,5 – Mezzo voto in più per lo scatto d’orgoglio che mostra dopo le due reti del vantaggio dove si rende più presente nella costruzione del gioco. Dall’81 Brozovic S.V.

Eder 5,5 – Il lavoro di pressing attuato nel primo tempo lo spompa fisicamente si muove infatti poco in fase offensiva.

All. Spalletti 6 – Si salva grazie ai suoi due centrali di difesa, la strada verso il derby però è ancora in salita.

BENEVENTO

Puggioni 5,5 – Bene nelle uscite ma un po’ insicuro nelle conclusioni da lontano.

Sagna 6 – Prima partita davvero sufficiente dell’esperto terzino ex Arsenal e Manchester City.
Limita totalmente D’Ambrosio.

Djimsiti 6,5 – Lo ‘Skriniar’ del Benevento: Ha stazza, corsa e intelligenza, il migliore dei suoi.

Tosca 5,5 – Non ha le qualità per impostare il gioco dal basso, è anche molto lento nelle coperture preventive.

Letizia 5,5 – Come tutta la squadra bene fino al crollo dato dalle reti dei due centrali, da quel momento, in apnea contro Karamoh.

Viola 5 – Lento e macchinoso in fase di costruzione, nella ripresa si becca anche un cartellino giallo evitabile, per poi farsi espellere nel finale.

Sandro 6 – E’ l’anima della squadra, crea le geometrie per uscire dal pressing dell’Inter fino all’uno due dell’Inter. Dal 66′ Del Pinto S.V.

Brignola 6 – Costringe più volte D’Ambrosio a fare gli straordinari, sempre attivo, reattivo e col dribbling facile.

Guilherme 6,5 – Primo tempo da fantasista totale, delizia il pubblico con una veronica sopraffina, nella ripresa lascia la manovra agli altri.

Djuricic 5 – Non è una mezz’ala pura e si vede, spesso fuori posizione, perde anche qualche tempo di gioco di troppo. Dal 46′ Cataldi 6 – Meglio del suo predecessore in quel ruolo.

Coda 6 – Sciupa due grandissime palle gol, ma è lui a crearle, prodigandosi molto per far salire la squadra. Dall’85 Diabate S.V.

All. De Zerbi 6 – Onore al Benevento che resiste quasi settanta minuti prima di cedere all’uno-due dell’Inter. Squadra sempre ordinata e organizzata in campo.

ARBITRO: Pairetto 5 – Poca uniformità nel sanzionare i contatti e molti dubbi sul contrasto Cataldi-Ranocchia, perplessità non del tutto fugate nonostante il ‘silent check’ del VAR.

Giorgio Trobbiani – Calciomercato.it

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