InterWall, Zanetti: “Atto vandalico, ma la storia non si può macchiare”

Zanetti sugli atti di vandalismo su InterWall
InterWall a Milano

INTER ZANETTI INTERWALL – Tra le iniziative per celebrare i 110 anni di storia dell’Inter, compiuti lo scorso 9 marzo, c’è stata quella di disegnare uno splendido murale a Milano, a cui è stato dato il nome di InterWall. Su di esso sono raffigurati alcuni dei più grandi campioni che hanno vestito la maglia nerazzurra nel passato remoto e in quello più recente. Una vera e propria opera d’arte che però non tutti sono stati in grado di apprezzare. I tifosi dell’altra squadra di Milano hanno da subito protestato e alla fine qualche invidioso ha deciso di imbrattarlo con vernice rossa. “Chi ha compiuto questo atto vandalico non va considerato un tifoso di calcio – ha detto il vicepresidente Javier Zanetti ai microfoni di ‘Premium’ – Resta lo stesso una bellissima opera, un murale bellissimo. Si vede il Dna dell’Inter e quella è ciò che importa di più. La storia non può essere macchiata“.

Inter, Zanetti crede nella Champions: “E’ il nostro obiettivo”

Tornando a parlare di attualità, Zanetti si è concentrato sulla corsa al quarto posto che vede l’Inter in lotta con la Lazio ed il Milan per l’ultimo biglietto per tornare a giocare nella massima competizione europea per club: “In questo momento tutti i nostri pensieri sono rivolti verso il nostro obiettivo, che è quello di finire al meglio il campionato e di andare in Champions League“.

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