Atalanta-Inter, Spalletti: “Roma tanta roba. Champions? Non si può più sbagliare”

Atalanta-Inter, Spalletti in conferenza stampa (Getty Images)

ATALANTA INTER SPALLETTI / L’Inter sarà obbligata a riscattare domani contro l’Atalanta, nella difficile trasferta di Bergamo valevole per la 32esima giornata di Serie A, la sconfitta contro il Torino che ha rigettato Icardi e compagni fuori dalla zona Champions. Alla vigilia c’è stata la consueta conferenza stampa di Luciano Spalletti. Ecco le sue parole raccolte da Interlive.it.

“A Torino il risultato non è stato sicuramente bellissimo, anche per come aveva lavorato la squadra in allenamento e in campo non meritava quel risultato. Decisiva per la Champions? Man mano che passa il tempo le opportunità sono sempre di meno e quindi vanno sfruttate. Domani dobbiamo fare il risultato, visto che ci sarà il derby c’è la possibilità di tornare subito in zona Champions. Dipenderà da noi. Candreva e Vecino? Sono entrambi da valutare, loro come Miranda sono da valutare. Anche l’Atalanta, uscita immeritatamente in Europa League, ha dei problemi. Gasperini dovrà fare a meno di Petagna e Ilicic”.

RAFINHA – “Il brasiliano nella mediana a due? E’ una idea percorribile, anche se adesso bisogna stare attento a toccare certe cose. Lui è un giocatore importante che va valutato di volta in volta. Ora è nella condizione corretta, ma l’Inter ha dimostrato di poter andare avanti anche con altre risorse”.

ROMA – “Non sono sorpreso dai risultati delle italiane in Champions, secondo me il calcio italiano sta lavorando nella direzione corretta sul piano del coraggio come hanno dimostrato Roma e Juventus. Alla Roma ribadisco i miei complimenti, ha fatto vedere un calcio importante. Veramente tanta roba quello che hanno messo nella partita, hanno strameritato questa impresa. Ora è tutto possibile. Un po’ di Spalletti nei meriti della Roma? Io devo pensare all’Inter, i meriti di quest’anno della Roma sono della Roma e di Di Francesco“.

VAR – “Secondo me verrà usata a livello mondiale perché è una cosa giusta. Bravi i creatori e chi ha portato questa cosa a cui sono andati contro che voleva che tutto restasse tutto come prima. Le parole di Agnelli però non le commento, questo fatelo voi”.

SCONFITTA COL TORINO – “Domenica scorsa abbiamo tentato di fare la partita che volevamo, un po’ ci siamo riusciti e un po’ no. Ci è mancato un po’ di equilibrio, abbiamo preso gol nel momento in cui gli stavamo addosso. Bravissimo Perisic a fare quel recupero, poi è entrata un po’ di sfortuna… Ormai è andata, ma abbiamo ancora tutto in mano nostra”.

CORSA CHAMPIONS – “La squadra, io e tutto l’ambiente Inter conosciamo chi siamo e tutta la situazione. Stiamo dentro la figura alla quale aspiravamo all’inizio del campionato. Anzi, io me ne immaginavo qualche altra di squadra in questo gruppetto, vedi il Milan e la stessa Atalanta. Quindi su il muso e si va a giocare.

MAL DI TRASFERTA E POCHI MARCATORI – “Non siamo stati bravissimi a proporre un calcio offensivo, portando un certo numero di giocatori in area, e questa è stata la cosa che ci ha creato più difficoltà. Poi però abbiamo mantenuto una compattezza difensiva, io c’ho messo un po’ troppo a trovare le soluzioni giuste senza snaturarci. Pochi calciatori a segno? E’ una casualità, ma sono convinto che in questo rush finale segneranno altri giocatori rispetto ai soliti”.

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