Borussia Dortmund-Inter, Conte: “Ci vorrà personalità”. Poi annuncia tre assenze

Le ultime news Inter mettono in evidenza le dichiarazioni di Antonio Conte alla vigilia della sfida di Champions contro il Borussia Dortmund

inter conte
Antonio Conte (Getty Images)

Interlive.it ha raccolto le parole di Antonio Conte alla vigilia della gara di Champions contro il Borussia Dortmund. CLICCA QUI per le altre news sull’Inter che domani – come ha confermato l’allenatore nerazzurro – non potrà fare affidamento su Gagliardini, alle prese con un risentimento muscolare. Oltre ovviamente a Sanchez, out anche D’Ambrosio e Asamoah.

NUOVO STEP – “E’ una partita importante, siamo entrambi a quattro punti. Penso che il Barcellona abbia ipotecato già un posto per gli ottavi. Noi siamo stati bravi a vincere all’andata e ora sappiamo benissimo che domani ci saranno delle difficoltà. Sono una squadra forte e collaudata, che fa la Champions da tanti anni. E’ uno step importante di crescita per noi, giocheremo in un ambiente elettrico. Dovremo giocare con personalità, ce la giocheremo facendo quello che abbiamo studiato, conoscendo i nostri pregi e i nostri difetti. Di sicuro non sarà una partita totalmente difensiva da parte nostra, chi lo pensa è sulla strada sbagliata. La Champions è adrenalina e noi abbiamo lavorato tanto per disputare queste partite”.

SENSI – “E’ un calciatore recuperato, è il terzo allenamento che ha fatto con noi. Se partirà titolare? Faremo delle valutazioni insieme allo staff per capire come è meglio utilizzarlo, se dall’inizio e quanto o durante la partita”.

MENTALITA’ – “Vogliamo sempre fare del male al nostro avversario, andando in verticale. Quello è sempre il nostro obiettivo e fino ad oggi siamo sempre riusciti a raggiungerlo”.

MINI CICLO – “Stiamo giungendo alla fine di un mini ciclo di sette partite, le ultime due di quello scorso le giocammo contro Juventus e Barcellona”.

RAZZISMO – “Bisogna essere severi e inflessibili. Ho seguito attraverso televisione e giornali quello che è accaduto a Verona. Il presidente ha fatto ammenda, io non ero allo stadio per prendere una posizione, ma sono contrario ad ogni forma di razzismo e queste persone ignoranti vanno punite. Parliamo di qualche deficiente che va punito, siamo nel 2019 e non si può parlare ancora di razzismo”.

ASSENZE – “D’Ambrosio e Asamoah non sono partiti. Anche Gagliardini”.

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