Inter-Milan: Beccalossi, Berti e Zamorano ricordano il loro derby più bello

Inter-Milan, tre grandi ex nerazzurri ricordano le emozioni di questa sfida stracittadina e la loro partita più memorabile

Ivan Zamorano

Tre grandi protagonisti del derby di Milano che hanno onorato la maglia nerazzurra, sono state le stelle del Matchday Programme sul sito ufficiale dell’Inter. Il primo a ricordare una stracittadina, giocata il 10 aprile 1993 e terminata 1-1 ma per lui indimenticabile, tra le tante che ha vissuto, è Nicola Berti che ha dichiarato: “È la rete che dura 4 minuti, come una canzone. Ho detto a tutti “adesso vi faccio gol”. Sentivo che avrei segnato, questo è stato davvero un gol speciale, peccato per il pareggio di Gullit. Poi ricordo l’esultanza, incredibile. Essere riconosciuto come un “uomo derby” è importante, i tuoi avversari sanno che tu sarai una spina nel fianco e i tuoi compagni e i tifosi sanno che potranno contare su di te”.

E’ la volta di Evaristo Beccalossi, che non poteva esimersi dal ricordare il derby di andata della stagione 1979/80, in cui la squadra nerazzurra vinse il 12° scudetto e il fantasista nella sfida meneghina giocata il 19 ottobre 1979, segnò entrambe le reti. Ecco i suoi ricordi: “L’emozione di quella partita me la porterò dentro per sempre, un derby duro, sotto la pioggia vinto grazie alla mia doppietta. Ricordo la tensione viva che si prova prima di questa partita e la gioia dei tifosi. Il primo gol è quello che mi ha fatto impazzire perché vedevo le facce delle persone che esultavano, quando succede quella cosa vai come in trance agonistica. Quella partita è stata importante anche perché lì abbiamo capito che poteva essere l’anno giusto per poter vincere il campionato e così è stato”.

Il terzo giocatore è Ivan Zamorano, un idolo indiscusso dei tifosi che spesso assiste al Meazza alle partite della squadra e che riuscì, nonostante la concorrenza di gente come Ronaldo, Recoba, Djorkaeff per nominarne solo alcuni, a ritagliarsi i suoi spazi come in questo derby del 13 aprile 1997 del quale ha detto: “Il gol che ho segnato nella vittoria per 3-1 del 1997 per me è stato bellissimo, ho anticipato tutti e sono andato più in alto che potevo segnando come piaceva a me, di testa, sul corner di Djorkaeff. Per me è stata una gioia infinita, abbiamo vinto una partita bellissima e ho segnato un gol davvero speciale.

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