Lo ‘Special One’ affronterà questa sera l’Inter per la prima volta da avversario sul prato di ‘San Siro’, scatta il flusso incontenibile di ricordi
Lo scorso dicembre Inter e Roma si sono affrontate per la sedicesima giornata di Serie A con i nerazzurri impostisi per 0-3 fuori casa. In quella circostanza ha fatto sicuramente strano rivedere Mourinho e l’Inter così vicini seppur distanti, in qualità di avversari. Eppure adesso lo ‘Special One’ ritorna sul terreno di gioco di ‘San Siro‘ dopo 12 anni dall’ultimo saluto, ora da avversario in Coppa Italia, ma con un tuffo al cuore in più.
Per lui Milano è stata sinonimo di casa per due lunghe e surreali stagioni, a cavallo tra il 2008 ed il 2010. Reduce dall’esperienza butterata di successi e delusioni sulla panchina del Chelsea, Mourinho si è fatto carico della responsabilità di riportare l’Inter sul tetto d’Europa dopo il mancato raggiungimento dell’obiettivo da parte del predecessore Mancini. Il primo trofeo della sua magica era arriva subito, imponendosi proprio sulla Roma in Supercoppa. Conclusa la prima annata con 10 punti di vantaggio sulla Juventus inseguitrice, Scudetto alla mano, galoppa verso la seconda stagione con un entusiasmo senza pari: è così che Mourinho mette una personalissima firma sul leggendario ‘triplete‘ (Campionato, Coppa Italia e Champions League).
“Bentornato a casa Mou”, le voci vibranti dei tifosi
Archiviata la delusione per aver visto sfumare dalle proprie mani un allenatore tanto vincente verso le sponde spagnole del Real Madrid, i tifosi dell’Inter hanno iniziato ad omaggiare sui social l’ex Mourinho da diversi giorni prima che questi rimettesse piede sul prato di ‘San Siro’. Un applauso sincero, misto di gioia e malinconia, dovrebbe quindi fare da cornice all’ingresso delle squadre in campo questa sera.