Champions League: la coppa nazionale potrebbe regalare la qualificazione al torneo dal 2024

Champions League: le nuove regole di qualificazione in vista della rivoluzione che partirà dalla stagione 2024/25

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Prosegue la rivoluzione della Champions League in vista della stagione 2024/25. Dopo aver portato le squadre che disputeranno la coppa europea più importante da 32 a 36, aver eliminato i gironi, ma un torneo in cui ogni formazione disputerà 10 incontri, 5 in casa e cinque in trasferta con 10 club diversi, cambiano anche i criteri di qualificazione che potrebbero addirittura permettere alla vincitrice della Coppa nazionale di partecipare alla manifestazione, qualora non ci riuscisse nel proprio campionato. Questa possibilità è dovuta al fatto, che ci saranno a disposizione quattro posti in più e quindi si aprono nuove opportunità. Ecco quali sono le tre opzioni possibili:

Ipotesi 1: il primo posto aggiuntivo andrà al club terzo classificato nel campionato della federazione al quinto posto nel ranking per nazioni UEFA.

Ipotesi 2: il secondo posto sarà assegnato alla vincitrice di un campionato nazionale, allargando da quattro a cinque il numero di club che si qualificano tramite il cosiddetto ‘Percorso Campioni’.

Ipotesi 3: il terzo e quarto posto saranno assegnati ai due club, non qualificatisi direttamente alla Champions League ma che abbiano ottenuto il pass per la fase preliminare o per le altre due competizione europee (Europa League o Europa Conference League), con coefficiente più alto nel ranking UEFA.

Calcio & Finanza, prendendo come esempio la coppa nazionale di quest’anno, che vede Fiorentina, Inter, Juventus e Milan giocarsi la vittoria finale, ha spiegato che qualora la formazione viola dovesse vincere la coppa e in campionato non fosse tra le prime 6 non avrebbe alcuna possibilità di essere ripescata in quanto il suo ranking Uefa è pari a 0 non avendo partecipato negli ultimi 5 anni ad alcuna competizione europea. Discorso diverso per le tre big che invece, qualora non fossero qualificate, avrebbero tutte le carte in regola per sperare in un ripescaggio. Naturalmente, queste nuove regole verranno applicate per le qualificazioni alle diverse coppe europee, al termine della stagione 2023/24.

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