E’ il prescelto dell’Inter: Satriano nell’affare

L’Inter punta a chiudere il prima possibile questa trattativa. Satriano viaggia ormai spedito verso un altro club di A

Reduce da una seconda parte di stagione disputata su discreti livelli, Martìn Satriano, avrebbe da lì attirato l’attenzione di diversi club esteri e non solo. Tra questi quindi, c’è n’è anche uno appartenente alla Serie A che potrebbe sentirsi pronto dunque ad ingaggiare il classe ’01.

E' il prescelto dell'Inter: Satriano nell'affare
Martin Satriano in azione ©LaPresse

4 gol e 15 presenze raccolte in quest’ultima parte di stagione da Martìn Satriano con la maglia del Brest. Difatti l’Inter – pur di poter permettere al giocatore di trovare un minimo di continuità – optò nello scorso gennaio per il prestito del classe ’01, che così facendo, ha potuto mettersi – non soltanto alla prova – ma anche in evidenza in un campionato difficile come quello della Ligue 1. Ora però, la sua permanenza in nerazzurro è tutt’altro che assicurata e infatti, il centravanti uruguagio potrebbe arrivare addirittura a vestire la maglia dell’Empoli nella prossima stagione, rientrando di conseguenza nell’affare Asllani.

Calciomercato Inter, i nerazzurri puntano a blindare Asllani: c’è anche Satriano nell’affare

Calciomercato Inter, i nerazzurri puntano a blindare Asllani: c'è anche Satriano nell'affare
Kristjan Asllani in azione ©LaPresse

Nella giornata di oggi infatti, ‘Il Corriere dello Sport’ parla di un possibile inserimento di Martìn Satriano nell’affare riguardante Asllani. Da tempo infatti i nerazzurri e l’Empoli sono a colloquio e una volta arrivati a questo punto, non ci sono ormai più dubbi che sia proprio il regista albanese il prescelto dall’Inter per il ruolo di vice Brozovic. Ora come ora dunque, Marotta e soci non desiderano altro che accorciare i tempi, in modo tale da poter evitare la forte concorrenza da parte della altre squadre (dal momento che c’è anche il Milan sul giocatore). Così facendo, Paolo Zanetti – fresco di contratto appena siglato coi toscani – e l’intera dirigenza azzurra, potrebbero arrivare a valorizzare il giovane talento del 2001 (proprio come fatto con Andrea Pinamonti durante quest’annata).

Impostazioni privacy