L’appello dei tifosi per l’esonero di Inzaghi: “Mou facci sto regalo”

Il rispolvero delle critiche indirizzate ad Inzaghi dopo le sue parole in conferenza stampa, alla vigilia del big match con la Roma

Simone Inzaghi ha dichiarato apertamente quest’oggi, in conferenza stampa, di non essere affatto preoccupato delle pressioni che pendono sulla sua testa dopo le recenti prestazioni in campionato della sua Inter. Questa apparente tranquillità, tuttavia, viene percepita dai tifosi come segnale di sfida e presunzione.

Simone Inzaghi ©LaPresse

Così sui social l’ambiente nerazzurro è tornato a scatenarsi con commenti veementi, alcuni dei quali in riferimento soprattutto al destino dello scontro diretto di domani contro la Roma di Mourinho. In caso di sconfitta, il tecnico piacentino potrebbe essere realmente a rischio di esonero. E c’è persino chi invoca le doti manageriali del rivale portoghese, vincitore del magico Triplete, per far sì che la Roma vinca la partita e catalizzi questo processo. Insomma, Inzaghi non sembra più tanto gradito a gestire la panchina dell’Inter. Ogni tentativo di sabotaggio, quindi, è ben accetto.

L’opinione pubblica si spacca in due: Inzaghi ad un bivio

Simone Inzaghi ©LaPresse

La verità tuttavia risiede nel mezzo: sebbene sia vero che alcune delle sue mosse siano state poco consone ad un club che punta alla vittoria dello Scudetto, dall’altro lato le colpe gravano sul resto della squadra – sia in termini collettivi che individuali. In un mare in tempesta, resta chi difende ancora la sua posizione a spada tratta.

Come se non bastasse, aprendo uno scenario del tutto utopistico giusto per farsi due risate e sdrammatizzare, qualche tifoso ipotizza un clamoroso scambio di allenatori tra i tre top club italiani a sembrare “in crisi”. Mourinho sarebbe gradito all’Inter, Inzaghi alla Juventus e Allegri alla Roma. E tra i tre litiganti il Napoli gode. Senza neppur dimenticare Milan e Atalanta, così come l’Udinese assoluta rivelazione di questo inizio campionato.

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