Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro alla viglia del big match del ‘Meazza’ valevole per l’ottava giornata del campionato di Serie A
Torna la Serie A, con l’Inter impegnata domani sera al ‘Meazza’ nel difficile match contro la Roma del grande ex Mourinho (assente per squalifica). Inzaghi non può permettersi di sbagliare per la classifica e per il suo futuro visto il brutto avvio di stagione. Già quattro le sconfitte, con l’ultima arrivata prima della sosta a Udine.
Ecco le parole del tecnico nerazzurro raccolte da Interlive.it:
INTER–ROMA – “Sarà una partita molto impegnativa fatta di duelli. Incontriamo una squadra forte che si è rinforzata e che ha grande qualità. Tra l’altro hanno anche un grandissimo allenatore dalla loro parte”.
SULL’UDINESE – “Nella giornata di ieri assieme a tutti i ragazzi, abbiamo analizzato la sconfitta di Udine e ripartiremo dalla gara di domani. In quella sconfitta ci abbiamo messo del nostro e sappiamo che dobbiamo fare di più”.
LUKAKU – “Ha avuto un rallentamento. Lo staff sta lavorando nel migliore dei modi pur di riaverlo quanto prima a disposizione”.
ASLLANI – “E’ un giocatore che abbiamo voluto fortemente io e tutta la società e che sta facendo bene. Si sta allenando bene e domani sarà sicuramente in campo. Anche perché mi trovo in difficoltà. Oltre a Brozovic, anche Gagliardini ha avuto dei problemi e quindi ho Kristjan, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan a disposizione. Uno di loro entrerà a gara in corso però”.
SULLA SOCIETA’ – “E’ sempre presente ed è qui a supportarmi in ogni momento. Sappiamo tutti benissimo che abbiamo raccolto qualche punto in meno e adesso dovremo cercare di far parlare il campo. Allo stesso tempo siamo fortunati ad avere una dirigenza così alle spalle”.
SULLA SUA PANCHINA – “Quasi tutti gli allenatori possono essere a rischio in determinate situazioni. Stiamo cercando di lavorare nel migliore dei modi. Io sono molto tranquillo e per fortuna riesco a trasmettere questa cosa alla squadra”.
GOSENS – “Ho giocatori che stanno bene e Robin è uno di questi. Sono contento che abbia riconquistato la nazionale e se l’è guadagnata con le prestazioni fornite in Champions. Per quanto riguarda la fascia sinistra, in base all’allenamento di oggi, deciderò se giocherà lui oppure Dimarco dal primo minuto”.
ZHANG – “E’ una grande persona che ci è sempre vicino. Sta facendo il possibile e ora tocca anche a noi mettercela tutta. Ho sempre avuto un buonissimo rapporto con lui così come con Lotito alla Lazio. Nel calcio contano i trofei e non a caso io in questi ultimi 7 anni ho sempre portato trofei, ricavi e poche perdite”.