L’ennesimo tracollo dell’Inter alimenta l’impazienza dei tifosi di vedere un nuovo allenatore sulla panchina dell’Inter, anche Zhang non perdona
Si è parlato tanto di rinnovamento tattiche, di cambi di rotta, di iniezioni di fiducia per invertire il trend. Secondo Simone Inzaghi quello contro la Roma è stato un risultato bugiardo, maturato immeritatamente dopo la prestazione migliore dall’inizio del campionato.
Eppure l’ambiente nerazzurro non è affatto d’accordo. Al di là della prestazione, quel che serviva era il risultato. Ed ora l’Inter sprofonda con la quarta sconfitta in otto partite, mai così male dal 2011 sotto la guida Gasperini. Allora arrivò Ranieri, infine Stramaccioni. Un filo che sembra ripetersi ancora a distanza di una decina d’anni, come se la squadra debba toccare il fondo prima di rialzarsi più forte di prima.
Il presidente Steven Zhang, uno dei tanti ad aver supportato le gesta del tecnico piacentino e ad avergli donato ulteriore fiducia dopo i primi passi falsi, sembrerebbe aver mal reagito alle saccenti dichiarazioni pre-partita (“Porto titoli e ricavi”, ndr) ed ora è costretto a fare le sue valutazioni assieme al resto dei vertici dirigenziali. La sfida di Champions League contro il Barcellona potrebbe essere la prima delle ultime due di Simone Inzaghi: col Sassuolo, forse, il via libera definitivo. Un sospiro di sollievo per i tifosi che ad oggi invocano ancora l’esonero.
Non critico gioco e tattica, anche se non amo la difesa a 3.
Ma l’atteggiamento post partita. Non ci vedo tristezza, incazzatura. Dopo queste sconfitte i microfoni li devi spaccare. #Inzaghi mi sembra il parroco del paese . #InterRoma #Inter #Inzhagiout— Tiz (@TizRoss83) October 2, 2022
Dopo la sconfitta con il Barca scriveranno: faccia a faccia Marotta, squadra al completo e #Inzaghi chiesta una inversione di rotta, tendenza etc… #inzaghiout se ne parla dopo il mondiale e intanto … rischiamo i bassi fondi della @SerieA.
— Max Mastronardo (@maxmastro_one) October 2, 2022
🎙️#Inzaghi: “Ho visto la miglior #Inter della stagione”.
Cioè, ma è serio?#InterRoma
— Nicola Raiano (@NicolaRaiano) October 2, 2022
L’Inter perde di vista l’obiettivo, Inzaghi con i giorni contati
L’operato di Inzaghi non è stato mai messo in discussione fino a questo momento. Non soltanto per le comprovate abilità del tecnico, scelto appositamente dopo la sua lunga esperienza alla Lazio, ma anche sotto il profilo economico. Un esonero comporterebbe infatti spese extra che la dirigenza non ha voglia di addossarsi, ma per un bene superiore c’è apertura alla ricerca della migliore soluzione possibile. I nomi di un eventuale sostituto iniziano a circolare e potrebbero infittirsi quando Inzaghi si sarà giocato le ultimissime chance a disposizione nel corso della settimana entrante.
Simone #Inzaghi alla Lazio sfruttò la conoscenza dell’ambiente e i buoni rapporti che si era creato negli anni, questo si riversava nella squadra in senso positivo, dava tranquillità. Il problema fu l’ignobile uscita di scena. All’inter, per ora, è meno supportato e si vede.
— Er Gessore (@er_gessore) October 2, 2022
@Inter salviamo il salvabile, esoneriamo #Inzaghi
— lfrgiacomo (@JackLufrano9) October 2, 2022
Ormai le parole si sprecano.
Ora pure Marotta difende il massacro che #Inzaghi sta perpetrando nei confronti dell’Inter.
Fino a che punto dovremmo spingerci? La Serie B? #InterRoma #InzaghiOut— Spectrum (@multistadio) October 2, 2022
Se resta #Inzaghi in panca non seguirò più questa squadra perché questa non è la mia #Inter è un’anonima qualsiasi di serie A. Ripeto se non leggo #Inzaghiout prima della #Champions io ho chiuso. Questa non è l’#Inter.
— Max Mastronardo (@maxmastro_one) October 2, 2022