L’ombra del Milan sul figlio d’arte: un jolly per l’Inter

Sono diversi i talenti che si sono messi in luce nel corso dell’ultimo Mondiale in Qatar. Uno di questi gioca per gli Stati Uniti ed è un figlio d’arte interessante 

Il Mondiale ha lasciato in dote la vittoria dell’Argentina di Lautaro Martinez, tornato a Milano rinvigorito dal successo con la sua nazionale che rappresenta anche il massimo traguardo finora raggiunto in carriera. Una competizione che ha messo in luce tanti talenti.

Calciomercato Inter, Weah il figlio di George che potrebbe essere offerto con l'ombra del Milan
Inzaghi e Pioli ©LaPresse

Tra le nazionali che nella primissima parte avevano positivamente sorpreso c’è stata anche quella degli Stati Uniti, capace di superare il girone prima però di cedere il passo in modo netto agli ottavi di finale. Tra i protagonisti del team USA c’è stato anche Timothy Weah, figlio dell’ex attaccante del Milan George, che ha fatto la storia vincendo anche un Pallone d’oro. Eredità quindi importante, seppur in una nazionale diversa, per il giovane classe 2000 nato a New York che oltre a difendere i colori della selezione a stelle e strisce, difende anche quelli del Lille dal punto di vista dei club. Esperienza in Francia estremamente formativa quella di Weah jr arrivato in Ligue 1 nel giugno 2019 dopo il prestito al Celtic e una formazione anche con le giovanili del Paris Saint Germain, oltre che in quel di New York.

Calciomercato Inter, Weah il figlio di George che potrebbe essere offerto con l’ombra del Milan

Attaccante polivalente capace di giocare sia da seconda punta che da esterno offensivo, fermo restando che in carriera non ha mai segnato valanghe di gol. Anche quest’anno infatti è ancora fermo a quota zero in campionato.

Calciomercato Inter, Weah il figlio di George che potrebbe essere offerto con l'ombra del Milan
Weah ©LaPresse

Il tutto però in quel di Lille deriva anche da un clamoroso cambio di posizione con Fonseca che lo ha gradualmente trasformato in un esterno difensivo, con compiti quindi ben diversi dalla ricerca del gol. Seppur ancora acerbo e da formare sotto diversi punti di vista il potenziale a Weah non manca, così come le prime esperienze importanti tra Scozia e Francia.

Il classe 2000, soprattutto qualora mettesse insieme una buona seconda parte di stagione dopo un discreto Mondiale, potrebbe anche essere offerto per il futuro alla stessa Inter. Non è comunque da escludere che tra i sogni nel cassetto di Tim Weah ci sia un eventuale trasferimento al Milan, dove il padre George ha fatto la storia divenendo immortale. Proprio in rossonero l’attaccante liberiano ha lasciato il segno vincendo anche il Pallone d’oro nel 1995.

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