Via dall’Inter entro il 30 giugno: ‘speranza’ 40 milioni per Zhang

Zhang ha dettato un linea chiara ai suoi dirigenti: il buco nei conti nerazzurri va colmato entro il 30 giugno. Occorrono 60 milioni. E il giovane presidente cinese spera di poterne trovare subito una quarantina cedendo un titolare

Cedere è sempre doloroso, specie quando la vendita non deriva da una scelta tecnica ma da una necessità economica. Ecco perché si parla di sacrifici. Sovente, nelle forme di ritualità antiche, la vittima sacrificale era cosciente del suo ruolo: già sapeva che fine avrebbe fatto in anticipo.

Steven Zhang deve vendere
Zhang – interlive.it

E lo sa anche Denzel Dumfries, che da mesi ha capito di essere l’agnellino scelto per essere immolato sull’altare del budget nerazzurro, per la salvezza del club di Suning. Steven Zhang credeva di poterci guadagnare più di 50 milioni, ora ha capito che 40 sarebbero grasso che cola, soprattutto se assicurati in anticipo rispetto alla scadenza del 30 giugno, giorno di chiusura dell’anno fiscale.

Sempre parlando di sacrifici, è quasi scontato che l’Inter non possa accontentarsi di cedere l’agnellino olandese: bisognerà trovare un altro calciatore da vendere. In quest’ottica si ragiona sulla cessione di due titolari. Uno già noto, cioè Dumfries, che andrà venduto entro il 30 giugno. E poi un altro (Brozovic?), che potrà andar via anche oltre quella data.

L’unico dato a oggi sicuro è Dumfries sia ancora il favorito a lasciare l’Inter entro il 30 giugno, cioè prima della chiusura del bilancio: Marotta e soci, per accontentare Zhang, sperano di incassare almeno 40-45 milioni. In sostanza la cifra spesa dal Tottenham di Conte per Pedro Porro. Ma i possibili acquirenti latitano.

Zhang pretende i milioni entro il 30 giugno: ecco chi andrà via

Chelsea e Tottenham sono in pratica usciti di scena. I Blues potrebbero riproporsi, ma sembra complicato: se non hanno preso Dumfries durante le spese grosse di gennaio, è improbabile che vogliano acquistarlo entro giugno. Resta dunque il Manchester United, che in precedenza ha già mostrato interesse per l’olandese. E poi? Marotta spera nel ricco Newcastle e nel Brighton, che a fine stagione potrebbe diventare uno dei club inglesi più attivi sul mercato.

Zhang vuole 40 milioni per Dumfries
Dumfries in vendita – interlive.it

Se Dumfries andrà via dall’Inter entro il 30 giugno, quindi, non dipende tanto dal giocatore, da Marotta o da Zhang, quanto dall’acquirente. L’agente dell’olandese, nell’ultima settimana di gennaio, si è presentato negli uffici di quasi tutti i top club della Premier per proporre il suo assistito. Ma non ha ottenuto nulla. Ciononostante la potente procuratrice ha imparato qualcosa dall’esperienza, e cioè che non bisogna mai alzare troppo la voce.

In passato la Pimenta aveva infatti rivelato di voler portare al più presto il suo assistito in un club di fascia più alta rispetto all’Inter, galvanizzata dalle buone prestazioni del laterale ex PSV in Qatar. Poche settimane dopo l’ex avvocatessa di Raiola e ora responsabile e procuratrice di molti campioni ha cambiato tono.

L’Inter fa alla grande“, ha dichiarato qualche giorno fa. “Quando vai in giro, a livello internazionale, tutti hanno paura del club nerazzurro, che non svende. L’Inter fa il suo prezzo se uno può pagare bene, sanno quello che vale un giocatore“.

La situazione di Brozovic

Se vendendo Dumfries, l’Inter conta di guadagnare una quarantina di milioni, ne serviranno comunque altri venti per tappare il buco nei bilanci di 60. Quindi o si vendono tutti gli esuberi, fra “vecchietti”, zavorre, giovani promesse e calciatori da rilanciare (Correa, Sensi, Lazaro, Esposito, Mulattieri, Oristanio, Pirola…), oppure bisogna vendere un altro pezzo grosso. Quale?

Anche Brozovic sul mercato
Marcelo Brozovic – interlive.it

L’ad Beppe Marotta e il ds Piero Ausilio sanno che in rosa ci sono soltanto tre o quattro incedibili. E cioè: Bastoni, Calhanoglu, Barella e Lautaro. Tutti gli altri, anche se a malincuore, sono sul mercato. Quindi anche Marcelo Brozovic rischia di partire. Vista l’esplosione da regista di Calhanoglu e i continui stop del croato, il club ora è disposto ad ascoltare offerte per il centrocampista un tempo perno intoccabile della squadra. Di certo Brozo ha tanti estimatori.

Il Barcellona lo cerca da tempo. Ma non solo. Il croato piace anche altri grandi club in Spagna: dal Real al Siviglia. E poi farebbe gola anche in Premier, di nuovo al Chelsea o al Tottenham di Conte. Se arriva una trentina di milioni, Zhang inviterà i suoi dirigenti a impacchettarlo e a mandarlo via.

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