Operazione da 45 milioni, la Juve vende Vlahovic e beffa l’Inter

Ci vogliono 45 milioni per prendere il più promettente centravanti mancino della Serie A: ci pensano l’Inter, il Napoli e la Juve. E fra queste tre squadra, quella bianconera sembra quella più in vantaggio

Uno così, farebbe comodo a chiunque. Ventenne, velocissimo, potente e con prospettive di crescita enormi. Il ragazzo può svariare su tutto il fronte offensivo. Ha già un grande fisico e un discreto fiuto per il goal. Rasmus Hojlund può essere l’attaccante del futuro.

La Juve potrebbe anticipare l'Inter per Carlos Augusto
Massimiliano Allegri – interlive.it

Il danese piace molto anche all’Inter, che in passato ha provato a informarsi con l’Atalanta sul prezzo. Era ancora autunno, e la Dea aveva parlato di 25 milioni. Ora ne chiede già 45. Trattabili, però! Sul danese c’è anche De Laurentiis che vorrebbe prenderlo per rimpiazzare Osimhen in caso di assalto dalla Premier, ma anche indipendentemente dalla cessione del nigeriano. L’idea sarebbe acquistarlo e lasciarlo un altro anno a Bergamo, per farlo crescere ancora in un ambiente ideale.

Ma i 45 milioni richiesti dall’Atalanta sono tanti per il presidente del Napoli… non spaventano invece la Juve. Se dovesse rimanere in Serie A e dovesse vendere Dusan Vlahovic (i piani della dirigenza sembrano questi), la Juventus punterebbe sull’attaccante allenato da Gasperini. Anche Allegri sembrerebbe d’accordo. I bianconeri valutano Vlahovic 95 milioni. Ma già a 80 lo venderebbero subito. E più di metà di quell’incasso finirebbe sul giovane danese.

Attenzione, però: sul ragazzo ci sono anche i top club europei. Real Madrid, Atletico Madrid, Tottenham, Arsenal, Borussia Dortmund, Marsiglia e soprattutto Manchester United… La spunterà chi si muoverà prima. E, in questo senso, sembra che i dirigenti bianconeri si siano avvantaggiati contattando gli agenti del talento.

45 milioni per Hojlund: il piano della Juve

Più fonti dicono infatti che la dirigenza della Juventus abbia già deciso di puntare tutto su Hojlund. Il freno è rappresentato dall’incertezza rispetto a ciò che succederà a fine anno sul fronte inchieste e penalizzazioni. Ciononostante bisogna lavorare e studiare strategie flessibili di calciomercato.

45 milioni per Hojlund
Rasmus Hojlund – interlive.it

Sembra comunque scontato che senza la Champions League, la Juve dovrà operare molti sacrifici. Dovrà vendere. E il nome in cima alla lista dei sacrificabili è quello di Dusan Vlahovic, l’unico che poi ha sul serio un mercato in tutta Europa fra le squadre più ricche.

Ed ecco perché la la Juventus ha sondato il terreno con l’entourage di Hojlund. Dall’Atalanta è già arrivato il prezzo (che però potrebbe salire) di 45 milioni. Fretta, in realtà, non ce n’è. L’unica cosa importante è far capire al ragazzo che alla Juve potrebbe consacrarsi e diventare il nuovo Ibra.

Un fuoco di paglia o una possibile crack?

La paura, quando si tratta di giocatori provenienti dall’Atalanta, è che fuori da quel contesto non siano più in grado di far bene. Dopo un po’, quasi tutti i profili interessanti partiti da Bergamo per grandi squadre, si sono persi. Lo stesso Gasperini dopo la sconfitta con il Milan di ieri sera ha messo le mani avanti.

45 milioni per Hojlund
Gasperini – interlive.it

Non so se Lookman ripeterà il girone d’andata a livello di goal…“, ha detto il tecnico della Dea. “Hojlund sta crescendo, non può ancora sostenere un reparto da solo. E gli altri non hanno reso al meglio. Speriamo che nel finale possano rendere di più, altrimenti diventa difficile. Dobbiamo allargare la qualità e la forza di altri giocatori, sennò diventa difficile”.

Ma è innegabile che Hojlund abbia capacità tecniche e molta energia, anche a livello caratteriale. Sembra sfrontato. Certe volte così coraggioso da apparire folle. Si lancia su palloni che tutti stimerebbero persi, e certe volte li prende e li butta in rete. Ci sono volte in cui si autolancia. Altre volte in cui tira fuori dal cilindro colpi da fenomeno. E poi ci sono le partite in cui sparisce o in cui sbagli quasi tutti gli stop.

Ce le ha, le qualità mentali e tecnica. Va affinato tatticamente. E bisogna capire se potrà reggere a livello atletico fuori dall’Atalanta. La Juve ci crede.

Impostazioni privacy