Il centrocampista ha subito un’involuzione pazzesca rispetto a qualche mese fa, ora potrebbe seriamente essere messo in discussione per la prossima stagione
Da insostituibile a cedibile, nel giro di pochi mesi. Lo status di Marcelo Brozović è cambiato da così a così raggiungendo un’involuzione che non si vedeva tra le file nerazzurre da quando ad esser finito sotto il mirino dei media era stato Stefan de Vrij, prima ancora di Samir Handanovic.
Il calciatore non sembra esser stato soltanto eclissato da Hakan Calhanoglu, messo lì per caso – per così di dire – dallo sperimentatore Simone Inzaghi in una giornata qualunque d’autunno con la speranza che potesse tamponare l’assenza del compagno di squadra infortunato, ma sarebbe sceso anche al di sotto di Kristjan Asllani nelle gerarchie nerazzurre di recente. Il giovane albanese, infatti, viene ancora oggi visto dalla dirigenza nerazzurra come uno degli uomini del futuro del club. Brozovic, in sostanza, sembra aver perso la sua centralità. Non per ultimo si parla anche di qualche dissidio interno, legato alla sua scarsa tempestività nel recuperare dai piccoli acciacchi occorsi in questi mesi.
Calciomercato, Brozovic resta sul mercato: doppia strada per l’Inter
Oltre all’aspetto fisico e prestazionale – compromesso dalle repentine ricadute a livello muscolare, tra cui soprattutto il polpaccio – anche il fattore economico conduce la dirigenza nerazzurra a valutare seriamente la sua cessione.
Il suo contratto attuale parla di circa 7 milioni di euro bonus compresi, per un totale di 14 milioni di euro lordi all’anno. Un peso importante sul monte ingaggi societario, del quale Giuseppe Marotta potrebbe liberarsi la prossima estate facendo non solo spazio ad eventuali sostituti più giovani (lui che va verso i 31, ndr) ma incassando anche qualcosina che possa contribuire al rafforzamento delle casse societarie in netta difficoltà. Al posto del croato potrebbe quindi arrivare seriamente uno come Franck Kessié, sfrattato dal Barcellona di Xavi e dalle simili inclinazioni qualitative a centrocampo. Il club blaugrana ha ottenuto però il blocco del mercato come sanzione disciplinare, pertanto potrebbe essere difficile imbastire operazioni di compravendita adeguate. Resta in piedi l’ipotesi di scambio tra i due calciatori, anche se Brozovic è ben accetto anche in Premier League. Le sue gesta fanno tornare in mente ad Antonio Conte dolci ricordi, per una possibile reunion al Tottenham. E in questo ci potrebbe mettere lo zampino anche il buon Fabio Paratici, suo vecchio estimatore.