Rottura ad un passo. Il tecnico si accinge oramai a dover dire addio in estate. Chissà che non possa esserci l’Inter di mezzo
Potranno trascorrere giorni, mesi e addirittura anni ma nonostante questo non si smetterà mai e poi mai sentir parlare a proposito della questione allenatori in una qualsiasi squadra X.
Per quale motivo diciamo questo? Se non altro per il fatto che ad essere stato messo in fortissima discussione ad inizio stagione è stato Massimiliano Allegri, tecnico che è stato accusato più e più volte di aver ottenuto scarsissimi risultati assieme alla Juventus (cosa nella quale non entreremo in merito). Poi è stata la volta di Stefano Pioli ed il Milan che, a sorpresa, hanno rimediato ben 5 sconfitte in sole sei gare tra campionato e coppe…Ed infine, è toccato a Simone Inzaghi. L’ex allenatore laziale, non a caso, è finito sul banco degli imputati per via dei risultati fin troppo altalenanti rimediati ultimamente assieme all’Inter.
Tornando al Milan, invece, c’è da dire che anche i loro avversari di questa sera non hanno avuto vita facile sul campo negli scorsi mesi. Anche il Tottenham, non a caso, ha faticato fin troppo nell’ultimo periodo: al punto che è stato lo stesso Antonio Conte ad essere stato etichettato come colpevole numero uno. Ormai si sa, l’ex allenatore juventino ha un contratto che lo vede legato al fianco degli ‘Spurs’ sino a giugno ed è perciò in scadenza. Tante, tantissime le incertezze che vi sono ad oggi sul proprio futuro e, come se tutto questo non fosse già abbastanza, dalle parti di Londra sono giunte fuori altre voci poco piacevoli.
Novità dall’Inghilterra: per l’addio di Conte dal Tottenham è solo questione di tempo: la situazione
Stando a quanto riferito recentemente dal quotidiano britannico ‘The Athletic’, a fine anno dovrebbe avvenire la separazione ufficiale tra Antonio Conte ed il Tottenham.
A non nutrire più alcun dubbio su questa situazione, sono anche gli stessi calciatori, i quali avrebbero già fatto sapere di “essere stanchi della sua intensità adottata negli allenamenti e dell’approccio con cui li costringe ad interpretare le partite”. Una notizia da tutt’altro che poco conto questa e che, di conseguenza, potrebbe rendere le voci sull’Inter ancor più veritiere (nonostante nel contratto stipulato con Tottenham vi sia presente una clausola per il rinnovo automatico di un altro anno).
Negli scorsi giorni, infatti, si è parlato moltissimo di un suo eventuale ed ipotetico ritorno a Milano: dove, ad aver sganciato la bomba è stato il giornalista Alfio Musmarra, il quale ha recentemente ammesso che ci sia stato un contatto informale tra il tecnico leccese ed un membro appartenente allo staff dell’Inter. Checché se ne dica però, ci vuole ancora qualche altro mese di tempo per poter conoscere, a tutti gli effetti, la verità sul futuro di Antonio Conte.
Il tecnico leccese è, ora come ora, concentrato sul proprio cammino assieme agli ‘Spurs’: società con cui, proprio questa sera, fronteggerà il Milan nel ritorno degli ottavi di Champions League. Ecco che a dirci di più sull’attuale situazione dei rossoneri, ed in particolare su quella di Pioli, è stato qualcuno che di esperienza nel campo mediatico ne ha da vendere.
Piantanida a Tv Play: “Nessun dubbio. Dalla gara col Tottenham dipenderà il futuro di Pioli”
Intervenuto direttamente ai microfoni di ‘Calciomercato.it‘, trasmissione condotta in onda su Tv Play, il noto giornalista di ‘Mediaset’ – Franck Piantanida – ha parlato a proposito di Stefano Pioli e di tutto il Milan.
“Dalla gara di questa sera contro il Tottenham dipenderanno un sacco di cose. Leao a parte, penso soprattutto al futuro di Pioli. E’ proprio da tutto questo che potrebbe dipendere il suo futuro. Non che abbia fatto male, assolutamente, ma da una squadra che porta uno scudetto sul petto, ti aspetti tanto altro. Una qualificazione in Champions non è altro che la dimensione minima di questa squadra”.