Ecco l’ItalInter: un poker per cambiare la squadra

L’Inter dovrà ancora una volta ridimensionare i costi e fare i conti con la realtà. In questo passaggio potrebbero fare al caso dei nerazzurri alcuni giovani italiani 

La dirigenza dell’Inter la prossima estate dovrà nuovamente confrontarsi con la realtà economica del club, sopperendo a eventuali problematiche con la forza delle idee e degli investimenti mirati, puntando molto anche sui giovani di talento.

Calciomercato, caccia all'Inter all'italiana: da Scalvini a Scamacca
Marotta – interlive.it

Abbassare i costi di gestione è ormai da qualche anno un mantra per la società di Suning che di certo non potrà andare nella direzione di spese pazze, ed anzi potrebbe arrivare anche qualche cessione illustre per creare un utile importante da mettere a bilancio. Ad ogni modo l’Inter si rafforzerà comunque, ma potrebbe farlo attraverso un’opera di italianizzazione della squadra, andando a prelevare qualche talento interessante proveniente dai campionati nostrani, e dunque con costi, almeno di ingaggi, inferiori. Non mancano i calciatori italiani che sono stati accostati al club meneghino nell’ultimo periodo, e che ancora potranno finire nell’orbita nel prossimo futuro. In estate si prospetta un calciomercato che potrà andare all’insegna del tricolore, con almeno quattro profili, che in un modo o in un altro, potrebbero essere intriganti.

Calciomercato, caccia all’Inter all’italiana: da Scalvini a Scamacca

La dirigenza interista, in tal senso, sembra voler puntare su profili giovani e italiani, utili per il futuri ed anche, in alcuni casi, ad abbassare determinati costi. Il primo per la difesa potrebbe essere Giorgio Scalvini, già lungamente accostato all’Inter ed utile come post Skriniar.

Calciomercato, caccia all'Inter all'italiana: da Scalvini a Scamacca
scalvini – interlive.it

Il polivalente difensore dell’Atalanta è il più caro del lotto, ma ha enormi prospettive e margini di miglioramento, oltre ad aver già fatto intravedere il suo ottimo valore in Serie A con la maglia della Dea, sia in retroguardia che a centrocampo. Per la mediana occhio anche ad un eventuale ritorno: quello di Giovanni Fabbian, centrocampista classe 2003 di proprietà dell’Inter ma in prestito in Serie B alla Reggina dove si sta facendo le ossa in vista di un eventuale rientro in cui essere valutato.

Già otto gol per lui in questa cadetteria ed una quotazione in aumento. Per la sinistra piace invece da tempo Fabiano Parisi dell’Empoli, che anche quest’anno, dopo gli sprazzi dello scorso campionato, si sta mostrando su buoni livelli. Mancino rapido e brevilineo capace in entrambe le fasi. Chiude il quadro un attaccante lungamente accostato all’Inter lo scorso anno prima del suo passaggio al West Ham: si tratta di Gianluca Scamacca che in Inghilterra non sembra aver trovato la sua dimensione.

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