Trattativa conclusa e annuncio UFFICIALE: Inter addio

Vuoi vedere che alla fine resta anche lui? La notizia della conclusione della trattativa e l’arrivo dell’annuncio ufficiale sul rinnovo di un calciatore seguito da mesi pone l’Inter in grossa difficoltà

Lo si dava come uno dei più probabili eredi di Samir Handanovic per la prossima stagione, e invece il giocatore ha deciso di rinnovare con la sua squadra e di mettere a tacere tutte le voci che lo vedevano come prossimo secondo portiere dell’Inter. Stiamo parlando di Neto.

Chi al posto di Handanovic)
Handanovic – interlive.it

Il trentatreenne brasiliano Norberto Murara Neto sarà anche per la prossima stagione il portiere titolare del Bournemouth. È arrivato il rinnovo ufficiale, dopo la concusione di una lunga trattativa: l’annuncio è giunto sui canali social della squadra di Premier. Dunque, la carriera di Neto andrà ancora avanti in Inghilterra: l’ex portiere di Juventus e Fiorentina, che Marotta avrebbe voluto portare a zero all’Inter, ha prolungato fino al 2026 il suo contratto con il Bournemouth.

Neto giunse nella sua attuale squadra, ora in lotta per la salvezza nella massima serie inglese, la scorsa estate da svincolato, dopo un’avventura non troppo memorabile al Barcellona.

Trattativa conclusa: Inter addio, arriva l’annuncio ufficiale del rinnovo

Per l’Inter, quindi, resta il problema di trovare un secondo portiere affidabile: Handanovic non ha ancora fatto sapere come inrìtende gestire la sua carriera a fine stagione. L’opzione più probabile è che si svincoli per trovare una maglia da titolare altrove. Ma a questo punto non sono da escludere le sorprese. Anche de Vrij e Dzeko, il cui futuro a Milano era in fortissimo dubbio, alla fine hanno aperto al rinnovo. E lo stesso potrebbe fare lo sloveno.

Neto rinnova con la sua squadra in Premier
Neto – interlive.it

Per amore della maglia, e perché nessuno si è fatto finora avanti con un’offerta promettente. Per l’Inter, comunque, l’ingaggio di Handanovic resta troppo pesante. E in caso di permanenza lo sloveno dovrebbe accettare un adeguamento al ribasso. Uno smacco insopportabile per il capitano?

Nel caso in cui Handanovic dovesse lasciare, l’Inter vorrebbe sostituirlo con un portiere esperto e non animato da velleità di protagonismo. In questo caso l’opzione Ochoa, il portiere della Salernitana, diventa assai complicata, perché il messicano vorrebbe giocare titolare o almeno poter scendere in campo almeno in una decina di partite a stagione. L’altro nome forte per la panchina è quello di Loris Karius. Il tedesco lascerà il Newcastle a fine stagione e vuol trovarsi una squadra in Italia, dato che aspetta un bebè dalla compagna Diletta Leotta. Su di lui ci sono anche il Milan e il Torino. E alla fine potrebbe spuntarla proprio il Toro, che potrebbe offrirgli una maglia da titolare.

All’Inter piace anche il rumeno Mihai Popa, ventiduenne che si svincolerà a fine stagione dal Vuluntari (massima serie Belga). Anche su Popa però ci sono altre squadre che potrebbero garantigli la titolarità.

Niente occasioni a zero; spazio ai giovani?

A quel punto, senza poter trovare nomi a zero affidabili su cui investire, Ausilio e Marotta potrebbero attingere al largo parco portieri già tesserati o legati in qualche modo all’Inter. Si potrebbe, dunque, puntare su qualche giovane. Esclusa l’opzione di un ritorno di Radu, anche se sta facendo bene in Francia. Il rumeno ha dimostrato di non saper gestire caratterialmente la pressione dell’ambiente.

Neto non arriva a Milano a zero
Neto – interlive.it

Le altre possibilità conducano a Di Gregorio, che però l’Inter vorrebbe continuare a far crescere al Monza, e Stankovic, che non sta facendo male in Olanda.

Non sembra all’altezza Gabriel Brazao, portiere classe 2000, vincolato all’Inter da un contratto che scadrà a fine giugno del 2024. Da gennaio scorso il ragazzo è in prestito, in Serie B, alla Spal. Ha esordito con il club di Ferrara proprio nell’ultimo turno del campionato cadetto, e ha preso tre goal in pochi minuti contro il Genoa. Non è detto che il club nerazzurro voglia prolungargli il contratto Tutto dipenderà da come andrà questa seconda parte di stagione con la Spal.

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