Si parla di rischio concreto di stagione finita per un giovane attaccante. L’infortunio lo ha investito proprio nel suo momento migliore. L’Inter è preoccupata, dato che punta tantissimo sul suo profilo
L’attaccante spezzino ha finora giocato una stagione davvero straordinaria. Dodici reti in campionato, una in Coppa Italia, tantissime corse in campo, la convocazione in Azzurro e una costante crescita in senso tattico: ecco i traguardi raggiunti da Samuel Mulattieri, bomber tesserato dall’Inter e in prestito al Frosinone.
Una lesione al flessore mette però a rischio la sua stagione magica: è finita così la sua annata straordinaria in B? Gli esami non lasciano dubbi, dopo l’infortunio rimediato contro l’Ascoli nell’ultimo turno di campionato, Mulattieri dovrà fermarsi a lungo. C’è una lesione muscolare al flessore della gamba sinistra. Ciò significa che il club ciociaro potrebbe perdere l’attaccante per il resto della stagione e non poter contare sui suoi goal per lo sprint finale per raggiungere la Serie A. Samuele è amareggiato: teme soprattutto di poter perdere l’Europeo Under 21.
La stessa amarezza è condivisa dai dirigenti dell’Inter (che vedono in Mulattieri un valore per il futuro ma soprattutto un elemento da poter piazzare sul mercato) e per Fabio Grosso, mister del Frosinone, che dovrà rinunciare a un giocatore fondamentale per l’exploit in B della sua squadra.
Rischio stagione finita per Mulattieri: l’entità dell’infortunio
La partita contro l’Ascoli è stata causa di gioie e dolori per il giovane attaccante. I giallazzurri hanno vinto contro l’Ascoli proprio grazie al contributo del centravanti, che ha segnato il 2-0 rendendo più netto il successo della sua squadra contro i marchigiani. Per Grosso ora cominciano i problemi: bisogna trovare l’uomo giusto per sostituire il capocannoniere della squadra capolista. Probabilmente si punterà su Borrelli.
Samuele nasce come centrocampista offensivo, e agli esordi era appunto specializzato nel dribbling e nell’ultimo passaggio. Nell’estate del 2018 venne acquistato dallo Spezia dall’Inter. E Samuele si presentò dichiarandosi tifoso dei nerazzurri fin da bambino. Ha militato per due anni in Primavera, senza mai esordire in prima squadra. Nella stagione 2019-2020 ha vinto da fuoriquota il titolo di capocannoniere del campionato dei giovani. Nel 2020 l’Inter l’ha prestato al Volendam allenato da Wim Jonk. E nella seconda divisione dei Paesi Bassi il ragazzo ha mostrato i muscoli, giocando una grande stagione da centravanti, con un bottino di 19 reti segnate.
Nel 2021 è passato in prestito al Crotone in Serie B. L’inizio è stato meraviglioso: sei goal nelle prime otto giornate di campionato. Poi si è perso e ha saltato gli ultimi mesi per un infortunio alla spalla. Passato sempre in prestito al Frosinone, ancora in B, Mulattieri ha segnato 12 reti in ventinove presenza, più una in Coppa Italia. Si è guadagnato anche una maglia da titolare in Under 21. Come l’anno scorsa, salterà di nuovo il finale di stagione. La lesione muscolare al flessore della gamba sinistra non è un infortunio recuperabile nel giro di poche settimane. E infatti il Frosinone non ha ancora comunicato una data di possibile rientro in campo.
I giovani attaccanti dell’Inter in prestito, il bilancio provvisorio
Mulattieri è l’attaccante tesserato dall’Inter che sta facendo meglio di tutti. Gli altri, soprattutto i nomi più noti, hanno finora deluso. Sebastiano Esposito, arrivato in inverno a Bari, dopo un inizio scoppiettante (due partite, due goal) è sparito dai radar. In pratica non gioca più, relegato sempre in panchina dall’allenatore.
Salcedo, che è passato dal Bari al Genoa, ha giocato finora sette partite ed è andato a segno due volte, ma almeno è apprezzato dal coach e dovrebbe giocare di più nel finale. Satriano, in A con l’Empoli, sta giocando molto: è già sceso in campo ventisette volta, ma non riesce a incidere. Fino a oggi è andato in goal solo due volte.
L’allenatore Zanetti continua a parlarne bene, lodandone il lavoro per la squadra e l’impegno in allenamento, tuttavia i risultati sono poco incoraggianti. Sia l’Empoli che l’Inter si aspettavano di più dall’uruguaiano. Darian Males, in Svizzera, sta facendo benino con il Basilea, anche se i suoi numeri non sono comparabili con quelli dell’anno scorso. Poi c’è Colidio, in Argentina: gioca nel Tigre accanto a Retegui, l’attaccante che l’Inter insegue per la prossima stagione. Nel 2023 ha giocato tredici partite e ha segnato una sola volta.