L’esterno tedesco resta una delle opzioni in uscita del mercato nerazzurro, dalla Bundesliga potrebbe arrivare il sostituto in scadenza di contratto
Arrivato all’Inter con il peso di un brutto infortunio sulle spalle che non gli ha permesso di figurare nelle prime battute della sua esperienza in nerazzurro, Robin Gosens si è rimboccato le maniche per riacquistare lo stesso livello di incisività che lo aveva caratterizzato nelle stagioni all’Atalanta come uno dei migliori esterni sinistri del nostro campionato di Serie A.
Certo l’inserimento in squadra non è stato dei più semplici sia perché figurava ancora Ivan Perisic, poi destinato a sposare il progetto tecnico del Tottenham del compassato Antonio Conte; sia perché in sua vece c’era un crescente Federico Dimarco che, ancora oggi, rappresenta la prima scelta di Simone Inzaghi. Eppure Gosens nelle poche vibranti occasioni che ha avuto non ha poi deluso così tanto. Ha avuto qualche momento no, come il resto della squadra. Ma ha anche saputo offrire spunti importanti in fase offensiva, segnando anche un paio di reti. E la sua volontà sarebbe quella di restare ancora a Milano per scrivere un pezzo di storia, a prescindere da come andranno le cose nei prossimi impegni di Champions League contro il Milan. Sempre che anche la dirigenza nerazzurra sia d’accordo. Perché Giuseppe Marotta sembrava avere le idee chiare sul suo futuro: cederlo per monetizzare, con alcune realtà di Bundesliga pronte ad avvicinarsi alle richieste dell’Inter. Questo scenario non è cambiato e lo sanno anche i suoi agenti.
Calciomercato, Otavio per Gosens: il profilo non convince
Al suo posto la dirigenza nerazzurra continua a cercare opzioni di rilievo oltre a quelle già menzionate nelle settimane precedenti, anche a costo zero. Per non sovraffaticare i bilanci in leggera ripresa dopo i ricavi da circa 100 milioni derivanti dalla qualificazione alla semifinale della massima competizione europea.
Ad essere tornato in auge è il nome di Paulo Otavio, terzino sinistro in uscita dal Wolfsburg la prossima estate. Il calciatore era già stato proposto all’Inter un paio di stagioni fa ma poi il club tedesco preferì non lasciarlo partire perché ritenuto ancora utile. E infatti le sue prestazioni lo confermano ancora oggi: 25 presenze in Bundesliga e 5 assist utilissimi, sintomo di una buona propensione offensiva come piace a Inzaghi. Il problema sta, però, nel fatto che non sia tanto appetibile a livello internazionale come farebbe comodo. Oltre al fatto che ha subito anche un infortunio di recente e la resa fisica è un punto chiave per la squadra nerazzurra, troppo spesso penalizzata in questa stagione.