“Real Madrid”: l’agente annuncia l’addio e il nuovo club

Un nome accostato all’Inter per il dopo Dumfries potrebbe dire presto addio al suo club per vestire la maglia del Real Madrid

L’agente di Emerson Royal ha annunciato senza tanti giri di parole che il suo assistito dirà addio al Tottenham per trasferirsi in Liga, e più precisamente al Real Madrid di Ancelotti. Dopo l’umiliazione subita dagli Spurs in Premier contro il Newcastle, pare che molti giocatori siano pronti ad abbandonare la nave che affonda.

Dagli Spurs al Real: annuncio a sorpresa
Ancelotti (LaPresse) – interlive.it

Il primo a farsi avanti è Emerson Royal. L’agente-padre di Emerson, uno dei flop più evidenti di quest’anno fra le fila del Tottenham, ha dichiarato di voler al più presto trovare una nuova sistemazione al suo figlio-cliente. L’obiettivo è quello di farlo firmare per un club in grado di lottare per dei trofei più importanti. Nei mesi scorsi si era anche parlato di un possibile affondo da parte dell’Inter. Difficile. Soprattutto per la pretesa del Tottenham che è troppo alta: per meno di 25 milioni, l’ex Barcellona non si muove da Londra.

Gli Spurs sono a ventidue punti dalla capolista della Premier League, e cioè dai nemici storici dell’Arsenal. Dopo l’addio di Conte la squadra sembra aver mollato completamente la presa. E i giocatori si guardano già intorno per trovare un ambiente più stimolante. Anche Kane potrebbe partire.

Come annunciato, Royal è stato un nome accostato varie volte all’Inter per dopo il Dumfries, ma in realtà non ci sono conferme di un interesse concreto. Anzi, da un punto di vista economico, l’ex Barcellona non è mai rientrato nei piani del club. Al di là del prezzo, poi, non convince troppo neppure il giocatore in sé.

Emerson Royal al Real Madrid dopo l’addio agli Spurs?

Diciamocelo, Emerson Royal ha enormemente deluso a Londra. E molti tifosi ora maledicono il giorno del suo trasferimento per 26 milioni di sterline dal Barcellona nel 2021. Il brasiliano non è mai riuscito a far breccia nel cuore dell’ex allenatore Antonio Conte, che infatti ha preteso dal club l’acquisto di Pedro Porro a gennaio.

Royal vuole lasciare il Tottenham
Emerson Royal (LaPresse) – interlive.it

Il ventiquattrenne brasiliano ha giocato due stagioni con gli Spurs: una settantina di presenze in tutto, senza mai incidere. Non ha convinto soprattutto tatticamente: Conte credeva non fosse abbastanza capace per dare un contributo difensivo adeguato al suo gioco. Ma i suoi rappresentanti, padre in testa, sono convinti che il brasiliano possa avere un futuro brillante, magari grazie a un ritorno in Liga. Dopo l’addio agli Spurs, Royal può davvero ambire a vestire la maglia del Real Madrid?

A parlare è stato il padre-agente, Emerson Zulu: “C’è una grande possibilità che Emerson lasci il Tottenham. Crediamo sia giunto il momento per lui di fare un salto più grande e andare in una squadra che lotta per dei titoli seri. Penso che si adatti a un club gigante come il Real Madrid“.

Buchanan, Singo o ancora Dumfries

Insomma, l’agente del laterale nato a San Paolo punta in alto. Pure troppo. Ma Emerson Royal ha altri tre anni di contratto con gli Spurs e deve essere quindi acquistato da qualcuno prima di muoversi. L’Inter potrebbe prenderlo in considerazione solamente in prestito secco o con diritto di riscatto. Ma non è comunque una delle prime scelte della dirigenza.

Denzel Dumfries (LaPresse) – interlive.it

Non che il brasiliano sia scarso… in zona offensiva fa il suo. E poi ha grande forza fisica e velocità. Come molti terzini brasiliani è un po’ restio ai compiti di marcatura. Ultimamente Stellini, il successore di Conte, sta facendo giocare Perisic a destra in una difesa a quattro pur di non schierare Royal. Ed è tutto dire.

All’Inter, poi, non sono più così convinti che cedere Dumfries sia una buona idea. Perderlo a 25 milioni non avrebbe senso, se poi bisogna spenderne minimo altri 25 per trovare un sostituto (che magari non conosce ancora la Serie A).

Le alternative a Dumfries sono note. C’è il canadese Buchanan e c’è Singo del Torino. C’è chi dice che il canadese sia un acquisto quasi sicuro, anche se l’Inter, oltre a visionarlo, non ha fatto nulla più di un sondaggio telefonico. Per ora tutto è fermo:  i nerazzurri non sono sicuri di partecipare alla prossima Champions League e per il momento non possono fare investimenti.

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