La carriera del bomber potrebbe essersi svoltata grazie ad una sola ed unica partita. Può prendere piede ora l’idea di vederlo un giorno a Milano dopo i precedenti coi ‘Citizens’ e i ‘Blancos’
Se c’è un reparto che, più di tutti, necessita di essere rinfoltito ulteriormente all’interno della rosa dell’Inter in vista della prossima stagione, quello è sicuramente l’attacco. A onor del vero, infatti, i nerazzurri hanno attraversato fino a questo momento una situazione alquanto critica dal punto di vista del rispettivo reparto avanzato con Lautaro e Lukaku che, però, a distanza di qualche gara – vedasi la scorsa di campionato contro l’Empoli – sembrerebbero essere finalmente ritornati…Anche se il futuro di ‘Big Rom’, così come quello di qualche altro componente della rosa interista, resta ancora del tutto da decifrare.
Ad oggi viene, non a caso, alquanto complicato prevedere l’avvenire sia del belga che degli altri suoi attuali compagni di squadra, quali Dzeko e Correa. Sebbene il primo dei due sia ancora in tempo per poter estendere la durata del proprio contratto assieme ai nerazzurri – quest’oggi in scadenza ma di questo se ne riparlerà solamente nel corso delle prossime settimane – c’è il ‘Tucu’ che, a differenza del bosniaco darà il proprio addio alla ‘Beneamata’ nella finestra di calciomercato estiva che a breve prenderà il via. Da capire, solamente, se l’argentino darà i propri saluti a titolo definitivo oppure tramite la via del prestito.
Ad ogni modo, però, proprio per via di tutta questa serie di situazioni, Marotta e Ausilio restano dunque alla costante ricerca di un nuovo centravanti. I nomi che sino ad oggi sono sorti fuori sul tavolo situato dalle parti di ‘Viale della Liberazione’ riguardano quelli di Marcus Thuram e Roberto Firmino, i quali si trovano entrambi nella stessa e identica situazione: vale a dire che sia l’uno che l’altro diranno addio nel prossimo giugno ai loro rispettivi club, per giunta, a titolo gratuito.
Per il resto, invece, eccezion fatta per questi due profili appena nominato, ciò che potrebbe finire per mettere, seriamente, a dura prova l’intera dirigenza nerazzurra, non è altro che l’idea di poter ingaggiare un altro centravanti – al difuori dei nomi che vi abbiamo sopraccitato sino ad un attimo fa – a basso costo, ma che sia comunque in grado di fare gol. In tal senso, è proprio a questo punto che, viste e considerate le difficoltà che l’Inter ha nutrito ultimamente dal punto di vista del proprio reparto avanzato, numerosi agenti potrebbero finire per ‘sponsorizzare’, sostanzialmente, i propri assistiti…Ed è proprio quello che potrebbero arrivare a fare, magari, anche quelli di Valentin Castellanos, reo di aver ‘demolito’ qualche giorno fa il Real Madrid.
Calciomercato Inter, occhio all’idea Castellanos a basso costo: occorrono 15 milioni per strapparlo a Mansour
Tra le tante proprietà calcistiche che l’importante sceicco Mansour possiede, eccezion fatta per Manchester City e New York City, vi sono inoltre altre piccole realtà un po’ più ridimensionate: quali quelle di Palermo e Girona, società in cui milita attualmente Valentin Castellanos, neo giustiziere del Real Madrid.
Il centravanti di attuale proprietà del New York City, ma girato pur sempre al Girona in questa stagione tramite la via del prestito annuale, ha già messo a referto 12 reti in quest’annata ricorrente, dove 4 di queste sono giunte ‘solamente’ nell’ultimo match disputatosi in Liga contro il Real Madrid. E’ stato proprio in occasione del turno infrasettimanale giocatosi in Spagna ad inizio settimana che il classe ’98 ha inflitto un poker ai danni dei ‘Blancos’ in appena 50′ di gara.
Una statistica alquanto impressionante la sua, e per certi versi imbarazzante, se si pensa al fatto che su soli 12 palloni toccati, dove 6 di questi erano tiri totali, il ‘Taty’ ha fatto registrare ben quattro reti a discapito della squadra di Carlo Ancelotti, uscita sconfitta per 4-2 dal match. Potrebbe essere proprio questo, non a caso, il suo biglietto da visita in vista delle prossime stagioni con tanto di ulteriore aiutino da parte della sua agenzia di intermediari: con questi ultimi che potrebbero finire per proporlo, eventualmente, nei mesi successivi a tutta una serie di club europei, Inter inclusa magari.
Per il resto, lo abbiamo già accennato. Castellanos resta da considerarsi di attuale proprietà del New York City, club presieduto quest’oggi dallo sceicco Mansour, noto imprenditore arabo che è proprietario anche di: Manchester City, Palermo e Girona (società a cui il ‘Taty’ è stato girato temporaneamente in prestito). Sia chiaro, al momento stiamo solo ed esclusivamente parlando di tutta una serie di opportune ipotesi, ma non è affatto detto che, visto e considerato il momento di forma che sta vivendo sinora il calciatore, i suoi agenti non possano finire per proporlo, come già anticipato, anche all’Inter. Come prezzo siamo sui 15 milioni di euro: cifra del tutto abbordabile per la stragrande maggioranza dei club europei.