Da uomo mercato per assicurare 50 milioni nelle casse interiste a pedina di scambio: Dumfries continua a essere in vendita ma mancano le offerte in linea con le esigenze del club
Denzel Dumfries ha cambiato agente (da qualche mese è passato alla Wasserman) e sembra essersi arreso all’idea di poter restare all’Inter. E anche il club pare non più così sicuro di poter guadagnare una bella cifra dal sacrificio dell’olandese. Ciononostante si continua a sondare il mercato alla ricerca di un’alternativa. Il nome forte è quello del canadese Buchanan, di proprietà del Brugge, il cui prezzo supera i 20 milioni.
Intanto è tornato di moda anche Noussair Mazraoui, il marocchino seguito da Ausilio da prima del Mondiale. Il laterale è abbastanza scontento della propria situazione al Bayern Monaco, dove vede il campo ormai di rado. L’agente di Mazraoui è la Pimenta, ovvero l’ex procuratrice di Dumfries. La potente erede di Raiola che avrebbe dovuto piazzare l’olandese per 50 milioni o più in Premier ma che, alla fin fine, non ha portato a Milano nemmeno mezza offerta.
Proprio la Pimenta potrebbe riproporre Mazraoui all’Inter sotto forma di uno scambio secco con Dumfries. L’idea è interessante, ma l’impressione è che l’Inter direbbe di no a una simile proposta: Dumfries verrebbe ceduto solo per soldi. Come suo sostituto si punta su un giovane meno costoso dal punto di vista dell’ingaggio, mentre il marocchino prende 8 milioni all’anno. Nei giorni scorsi si è parlato di un accordo verbale già concluso con il Brugge per Buchanan, ma in realtà pare che non ci sia stato ancora nessun contatto ufficiale.
No all’idea di uno scambio alla pari con Dumfries
Resta il fatto che Noussair Mazraoui sia scontento e che la sua avventura al Bayern Monaco potrebbe finire già quest’estate. Rafaela Pimenta è stata incaricata di trovargli una destinazione migliore. Quindi non è escluso che l’agente possa bussare alla porta dell’Inter, a cui un esterno può sempre far comodo.
Ma i nerazzurri non hanno così tanti fondi per poter concludere un affare del genere. Quindi il marocchino potrebbe essere anche proposto ad altri club italiani, Juve e Napoli, per esempio.
Un’altra idea sempre viva per la fascia destra potrebbe giocarsi con il Manchester City. Non è infatti escluso che il team inglese guidato da Guardiola possa farsi sotto per Dumfries. In quest’ottica, l’Inter potrebbe anche chiedere una compensazione sotto forma di prestito. I soldi prima di tutto, ma anche un giocatore per un anno, per poter avere un’alternativa pronta. Il calciatore in questione sarebbe Kyle Walker. Non è certo un ragazzino, e proprio per questo potrebbe essere un profilo adatto alle esigenze dell’Inter.
I nomi per prepararsi al possibile addio di Dumfries
Per il City, il trentatreenne Walker è un potenziale esubero eccellente con un prezzo di mercato già fissato intorno ai 10 milioni. Ma l’idea dell’Inter non è quella di un acquisto: Marotta proverebbe a organizzare una trattativa finalizzata al prestito.
Sull’inglese potrebbe però farsi avanti anche il Milan, che invece ha a disposizione la decina di milioni bastevoli a pagare il cartellino. Se così fosse, il City darebbe ovviamente precedenza all’offerta rossonera. Anche dalla prospettiva interista, poi, il primo interlocutore per la cessione di Denzel Dumfries non è certo il City: si ragiona ancora con il Chelsea, sperando che Pochettino possa essere decisivo per il trasferimento.
L’ultimo nome ancora inseguito dall’Inter per la fascia destra è un giocatore del Torino: Singo. Il difensore granata sembra aver capito che quest’estate partirà, anche se ancora non è nota la destinazione. Su di lui, infatti, c’è anche la Juve. Per questo stenta a rinnovare con il club.