Il Milan stringe sul portoghese e ‘spezza’ le avances delle pretendenti inglesi, ora incentrate maggiormente sull’obiettivo di mercato condiviso con i nerazzurri
Resta uno dei talenti più promettenti dell’intero panorama calcistico internazionale, vera spina nel fianco per le difese avversarie fra cui spesso quella nerazzurra dell’Inter. Anche prossimamente, infatti, nel corso della prima semifinale di Champions League, il gruppo di Simone Inzaghi dovrà affrontare un arrembante Rafael Leao nella speranza di poterlo arginare. Anche se, quando involato, è praticamente impossibile da acciuffare. Una locomotiva folle ma con il pieno controllo della propria corsa. Letale sottorete e incredibilmente rapido di gamba. Insomma, il portoghese è l’orgoglio del Milan. E probabilmente lo potrà essere ancora per molto altro tempo.
Ebbene sì, dopo mesi di trattative, contatti, avvicinamenti e ripensamenti, Leao sarebbe finalmente vicino a firmare il rinnovo di contratto coi rossoneri. L’intesa sarebbe stata raggiunta grazie allo splendido lavoro del duo delle meraviglie Maldini–Massara, sulla base di 7 milioni di euro netti con eventuali 2 milioni di bonus alla firma per un totale di 50 milioni in cinque anni stemperati dal Decreto Crescita. Brutta notizia, però, per il PSG che tanto lo bramava. E con esso anche molti club di Premier League fra cui soprattutto il Chelsea, ormai ghiotto di supertalenti in ascesa che piano piano stanno rimpiazzando tutte le vecchie leve in organico. Ma a questo punto, la permanenza di Leao avrebbe ripercussioni importanti anche sulle mosse di mercato dell’Inter. Perché in tal caso, sia i ‘Blues’ di Todd Boelhy che il Newcastle United potrebbero affondare gli artigli sull’alternativa Marcus Thuram. Un’occasionissima da non perdere, visto il costo nullo e le ottime prospettive di crescita.
Calciomercato Inter, pericolo Thuram: senza Leao spazio a Chelsea e Newcastle
Il centravanti è certo di dire addio al Borussia Monchengladbach al termine del proprio contratto in estate, lasciando intendere che ci sarà una vera e propria asta per il suo cartellino a parametro zero.
Quel che potrebbe convincerlo non sono soltanto promesse economiche di un certo livello, sulle quali i club inglesi hanno un grosso vantaggio rispetto all’Inter, ma anche di risultati sul campo. Se il Chelsea ha disputato una stagione penosa quest’anno, non è detto che possa ripetersi sugli stessi livelli anche il prossimo. Anzi, tutt’altro. Sarà la stagione del riscatto. I ‘Magpies’, invece, stanno per blindare con brillantezza la qualificazione in Champions League. Non può dire lo stesso l’Inter, che deve ancora lottare fino all’ultima giornata per essere certa della cosa. Quindi la rincorsa è più aperta che mai per il figlio d’arte, estremamente indeciso sul da farsi. Ovunque il futuro lo porterà, però, si prospetta grandioso.