Dimarco al top, ‘pericolo’ big europee: “50 milioni di euro”

Il milanese DOC, con il nerazzurro nel cuore, sta man mano continuando a prendersi sempre più questa Inter sulle spalle. Ora il rischio è quello di vederlo andar via. Occhio alle grandi d’Europa

Mai come prima d’ora, Federico Dimarco era riuscito a prendersi a tutti gli effetti l’Inter. Il laterale milanese, infatti, a distanza di anni dai numerosi prestiti compiuti di qua e di là in giro per l’Italia, è finito nello scorso anno per restare dalle parti di Appiano lanciando, sin da subito, un forte segnale a tutti.

Federico Dimarco (LaPresse) – interlive.it

Già nella scorsa stagione, infatti, il classe ’97 è riuscito nell’intento di totalizzare 42 presenze, 1892′ complessivi ed il tutto mettendo a referto sia 2 reti che 5 assist, talvolta anche da braccetto di sinistra. E’ stato lì, non a caso, che Simone Inzaghi lo ha impiegato inizialmente, inserendolo poi di tanto in tanto – solo in qualche circostanza quindi – lì sulla corsia di sinistra come alternativa all’ormai ex Inter Ivan Perisic, il quale ha detto addio nella passata estate. Come si suol dire però: ‘Nuovo anno, nuova musica’.

Dimarco si è, infatti, ritagliato oramai un vero e proprio posto da titolare all’interno dello scacchiere iniziale del tecnico piacentino e lo ha fatto totalizzando non soltanto 43 presenze in quest’annata, ma accumulando inoltre un bottino di 6 reti e 8 assist sino a questo momento della stagione. Non per niente, il milanese DOC – che sin da sempre ha “il nerazzurro nel cuore”, proprio come ammesso da egli stesso in una passata intervista – è addirittura riuscito a fare meglio di un terzino del calibro di Theo Hernandez dal punto di vista dei numeri: con quest’ultimo che, a differenza del primo, ha totalizzato ‘appena’ 4 reti e 5 assist in questa stagione ricorrente.

Un altro aspetto positivo che testimonia, ulteriormente, la crescita esponenziale avuta da Dimarco in questi ultimi anni? Sicuramente il fatto che, mai come prima d’ora, ‘Dimash’ – cresciuto, però sin dagli inizi della sua carriera nel settore giovanile nerazzurro – è stato in grado di risultare decisivo per la propria squadra.

In quest’annata, infatti, l’attuale numero 32 dell’Inter, oltre ad aver portato in vantaggio la propria squadra in occasione dello scorso turno di campionato disputatosi contro la Roma, è anche riuscito, precedentemente, a sbloccare la semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juve, vinta poi per 1-0 al ‘Meazza’, e ad aprire le danze anche in una finale così delicata come quella della Supercoppa giocatasi a Riyad nello scorso 18 gennaio contro il Milan, anche qui terminata in favore della ‘Beneamata’ col punteggio netto di 3-0. Insomma, ad essersi resi conto di ciò che il laterale milanese sta compiendo in questa stagione ci hanno ormai pensato tutti ed è per questo che, proprio come sottolineato in prima persona da un ex calciatore e tecnico del passato, ora bisogna stare attenti agli altri assalti europei che a breve potrebbero manifestarsi nei confronti del calciatore.

Ciccio Graziani ammette: “Se vogliono Dimarco, l’Inter deve chiedere 50 milioni”

L’ex allenatore di calcio, con un passato da attaccante e quest’oggi in vesti di opinionista sportivo, Ciccio Graziani, è intervenuto in diretta dagli studi di ‘Sport Mediaset’ per parlare a proposito di Federico Dimarco. Queste le sue dichiarazioni.

Federico Dimarco (LaPresse) – interlive.it

Se alcune big europee dovessero presentarsi a Milano per chiedere informazioni su Federico Dimarco, che ne so faccio un esempio: Bayern Monaco, Newcastle, PSG o chi altro sia, i nerazzurri dovrebbero fare così: chiedere, almeno, 45-50 milioni. E’ questa la valutazione dalla quale si deve partire. Dico questo perché, ad oggi, rispetto ad altri laterali mancini, ha un vantaggio, ossia quello di saper difendere bene. E’ molto bravo nel farlo, ormai è diventato un titolarissimo, un vero e proprio punto di riferimento per Inzaghi“.

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