La probabile partenza di un campione del Barça fa crescere le quotazioni di un possibile trasferimento di Marcelo Brozovic da Milano alla Catalogna: il campione ha deciso di andarsene
A quanto pare, alla fine, Sergio Busquets ha sciolto le proprie riserve e ha deciso di non rinnovare con il Barcellona. Andrà via a zero, con destinazione Arabia Saudita. La notizia, confermata in Spagna da Marca, potrebbe far accelerare la trattativa fra Barcellona e Inter per Brozovic. Xavi, in realtà, continua a puntare su Gundogan, che potrebbe essere un colpo a zero. Ma Guardiola vorrebbe trattenere a Manchester il suo regista tuttofare.
Insomma, Busquets avrebbe deciso di andarsene via dalla sua squadra del cuore. Il 30 giugno scadrà il suo contratto, e il trentaquattrenne di Sabadell, tesserato dal Barcellona dal 2005, si svincolerà a zero. Nella giornata di ieri, dopo un weekend di riflessione, avrebbe comunicato la sua volontà al club blaugrana.
Secondo Marca, resta solo da capire quando e come giocatore e società comunicheranno ufficialmente l’interruzione del rapporto. L’ufficialità potrebbe arrivare anche prima della fine della stagione, ovvero prima che la squadra vinca il suo ennesimo campionato. Pare infatti che il centrocampista voglia vuotare il sacco il prima possibile. Quindi, già nella conferenza stampa che precederà la sfida di domenica contro l’Espanyol, Busquets potrebbe comunicare le proprie intenzioni ai tifosi.
🚨#Calhanoglu avrebbe vinto il grande ballottaggio 🔥#Brozovic in panchina
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Busquets vuole andarsene, ha già deciso, e il Barcellona mira a sostituirlo con Brozovic
Da tempo era nell’aria: si era capito che Busquets aveva in mente di lasciare il Barça alla fine di quest’anno. Dopo quindici anni in prima squadra, il jolly spagnolo ha capito che è arrivato il momento di lasciare il club. Il capitano del Barça avrebbe già parlato anche con i compagni di squadra. E bisogna solo rivelare il tutto ai tifosi.
L’Inter, dunque, potrebbe perdere Brozovic. Ma la possibilità non tormenta certo i sogni dei dirigenti nerazzurri, i quali già da tempo sembravano orientati a prendere in considerazione una cessione del regista croato. I tifosi nerazzurri sembrano spaccati su questa prospettiva. C’è chi reputa Brozovic in fase calante e chi, come Fabrizio Biasin, non si priverebbe mai di un centrocampista così intelligente dal punto di vista tattico.
Intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TvPlay, il giornalista di Libero ha fatto il punto sul momento dell’Inter, a poche ore dal calcio d’inizio dell’euroderby. “Al di là di chi delle due uscirà, sarà una partita importante. Ma non ci si ricorderà di Milan o Inter arrivate in semifinale: ci si ricorderà della squadra che è uscita contro la rivale cittadina“, ha detto Biasin. “Tra Real Madrid e Manchester City, invece, c’è una certezza costruita su cinquanta partite. Ma quando il City gioca al suo livello non ce n’è per nessuno”.
Quindi, in prospettiva della finale, Biasin sembra più preoccupato dal City che dal Real. “Guardiola è il numero uno al mondo. E ha quel mostro di Haaland che viaggia a un goal e mezzo a partita… Il Real, invece, può rispondere con la calma interiore che porta Ancelotti”.
Puntare tutto su Brozovic: perderlo non sarebbe un buon affare
Secondo Biasin l’Inter arriva bene alla semifinale. Nell’ultimo mese la squadra ha dimostrato maggiore sicurezza. “Sono abbastanza stupito da quanto accaduto nell’ultimo mese. L’Inter aveva problemi di intensità, e non di gioco, da lì i problemi di risultati. Ora sembra tutto risolto”.
In vista dell’euroderby, crede che Inzaghi dovrebbe schierare Brozovic. “Dzeko ha un’intelligenza calcistica superiore, quindi che giochi Lautaro Martinez con Dzeko o con Lukaku sono contentissimo ugualmente. Consideriamo che si giocherà sui 180 minuti, sono molto contento di entrambi. Ma non vorrei essere nei panni di Inzaghi per quanto riguarda le scelte a centrocampo”.
“Se Brozovic è quello di tre settimane fa che va al 50% è un conto, se invece è quello visto contro la Roma che ha la calma dei grandi e va su tutti i palloni è un altro. Quella calma nelle partite che contano mi impressiona, per me se Brozovic c’è gioca sempre”. Siamo d’accordo con Biasin. Perdere Brozovic non sarà mai un buon affare per l’Inter.