L’ad nerazzurro, nel corso di un suo intervento, ha parlato a proposito della situazione Inter soffermandosi inoltre sui temi più caldi della prossima stagione: “Vi dico cosa faremo con Inzaghi”
Che sia Supercoppa, Serie A o Champions League non fa differenza. L’Inter, anche nella serata di ieri, è stata in grado di imporsi nuovamente, per la terza volta in questa stagione, sui loro acerrimi rivali: niente meno che loro cugini, il Milan.
Grazie alle reti siglate da Dzeko e Mkhitaryan, infatti, la squadra di Simone Inzaghi ne è uscita vittoriosa dall’Euroderby d’andata: terminato, per l’appunto, 2-0 in loro favore. Lo stesso e identico epilogo c’era già stato, non a caso, nella gara di ritorno in campionato con l’Inter che (così come fatto nella finale di Supercoppa dove si era imposta per 3-0 una settimana prima) ha poi avuto la meglio sui rossoneri per 1-0 grazie al gol di Lautaro). Discorso inverso, invece, nel confronto d’andata disputatosi in campionato nello scorso 3 settembre, dove fu la squadra di Stefano Pioli a battere i nerazzurri. Tre a uno e palla al centro insomma.
Ad ogni modo, grazie ad una strepitosa prestazione offerta ieri sera in quel del ‘Meazza’, Barella &co sono riusciti ad imporsi, da punto e accapo, su Theo Hernandez e compagni: con questi ultimi che proveranno ora a ribaltare il risultato dell’andata nel prossimo round. Tra i protagonisti di giornata vi è, senz’alcun ombra di dubbio, anche Andre Onana: reo di aver mantenuto la propria porta inviolata per la settima volta, in appena 11 apparizioni, in questa edizione di Champions League. Ed ecco che, ad aver parlato a proposito del suo futuro, e non solo, è stato qualcuno che – più di tutti – lo ha voluto fortemente lì a Milano con sé. Stiamo parlando di Beppe Marotta.
Marotta senza filtri: “Onana? Non vogliamo cederlo. Credo invece che Inzaghi resterà l’allenatore dell’Inter”
Nel corso di un intervento pomeridiano, con Beppe Marotta che ha preso parola durante il bel mezzo dell’evento ‘Il Foglio sportivo a San Siro’, l’ad nerazzurro stesso ha parlato a proposito della situazione Inzaghi: soffermandosi, inoltre, su tantissimi altri aspetti di questa stagione alla quale l’Inter sta facendo fronte sinora.
“Dopo la prestazione di ieri sera ci si sente contenti, ma non euforici perché abbiamo vinto solamente il primo round e non ancora ottenuto la qualificazione. La prestazione è stata alquanto positiva, spero solo che possa essere di buon auspicio per il ritorno” – ha esordito. “Siamo anche consci del fatto che il Milan avrà una carica più forte rispetto a quanto si è visto nel match d’andata”.
“Dzeko e Mkhitaryan tra i migliori in campo? Ne siamo consapevoli. Questo modo di operare è un modello che abbiamo assunto nell’obiettivo della sostenibilità. Assieme ad Ausilio e Baccin siamo andati alla ricerca di qualche profilo che non costava niente ma che, al tempo stesso, avrebbe dato maggiori garanzie. Faccio riferimento anche ad Acerbi, Darmian e Onana. Che ne sarà di lui? Quest’oggi viene difficile ipotizzare. Sinora non abbiamo ancora avuto alcuna offerta. Anche vero, inoltre, che è il portiere stesso a voler restare qua e neanche noi vogliamo metterlo sul mercato“.
In via conclusiva, poi, Marotta ha ammesso: “Se Inzaghi resterà il tecnico dell’Inter anche nella prossima stagione? Io penso proprio di sì. Le valutazioni non vanno fatte su un episodio o su una gara, ma devono basarsi sul modo di lavorare e sulla professionalità. E’ vero, c’è un piccolo neo ma non solo per l’Inter. Vale a dire quello di non essere stati assoluti protagonisti in campionato col Napoli che ha fatto una cavalcata straordinaria. Inzaghi è bravo e reputo, per il resto, la stagione positiva“.