Il tecnico nerazzurro sarebbe stato avvicinato da club spagnoli con l’avvento della nuova stagione sportiva, ecco la rivelazione sulle chance di rinnovo all’Inter
La grande cavalcata in questo finale di stagione, al netto dei trofei portati a casa dopo appena un solo anno solare, lasciano l’Inter nelle buone mani di Simone Inzaghi. A lui si deve infatti parte del merito, per aver trascinato la squadra al successo in un periodo burrascoso e pieno di tentennamenti soprattutto in campionato.
Con sguardo ottimistico si punta adesso al futuro, perché portare alto un progetto collaudato sarà il reale obiettivo dei nerazzurri per i prossimi anni a venire. E adesso anche i tifosi, precedentemente impazienti e criticoni, sarebbero stati convinti dal buon cuore di Inzaghi ed invocano a gran voce la riconferma.
A commentare questa delicata questione societaria è stato il giornalista Fabrizio Biasin nel corso della trasmissione in diretta streaming ‘TvPlay‘: “Coloro che parlano di rinnovo di contratto sono gli stessi che parlavano di esonero tempo addietro. Non corriamo. Se si tratterà davvero di rinnovo lo si farà al termine della stagione. Non era certamente il peggiore prima ma non è neppure il migliore al mondo adesso. È una brava persona, non porta rancore e rispetterà il legame con l’Inter. Ciò vuol dire che a prescindere da come andrà la finale di Istanbul lui resterà l’allenatore nerazzurro fino al prossimo anno“.
Il carattere pacato del tecnico piacentino gli permette di essere particolarmente fermo e professionale nelle proprie decisioni. Anche laddove tutto sembra invece remargli contro: “Lui non ce l’ha con la dirigenza dell’Inter ma perché a livello mediatico è scoppiata la bufera, alimentata anche da chi avrebbe voluto prendere il suo posto“, ha poi aggiunto Biasin con decisione.
Inzaghi in Spagna? Possibilità lontana, rispetterà il contratto
Fatto sta che Inzaghi, nonostante le critiche, ha avuto sondaggi anche all’estero. Specie da club spagnoli di un certo livello: “Ha già ricevuto offerte importanti. Chi doveva osservarlo da vicino avrà capito che l’Inter è una squadra ben strutturata che non gioca per un pareggio“, ha quindi incalzato il giornalista.
Qualsiasi sia il suo futuro, Inzaghi verrà comunque ricordato come uno degli allenatori più vincenti della storia nerazzurra. In due sole stagioni, infatti, ha portato a casa due Supercoppe Italiane e due Coppe Italia, senza contare che si trova immerso nella finale di Champions League.
“Lo avevano etichettato come incapace, destinato ad un esonero certo. È stato criticato ingiustamente anche quando nel frattempo andava avanti nelle coppe. Poi ha anche recuperato un buon piazzamento in campionato, questa stagione sarà da ricordare“, ha infine concluso Biasin.