Il tecnico occuperà il posto vacante in panchina per i prossimi due anni con estensione per un altro anno, filtra entusiasmo nell’ambiente e cresce l’attesa di operazioni di mercato con l’Inter
In concomitanza con i molteplici finali di stagione nelle varie piazze europee, tante panchine di altrettanti club sarebbero in procinto di cambiare i rispettivi tecnici alla volta della stagione che verrà. Ciascuni coi propri obiettivi e le proprie aspirazioni, per non fallire ancora una volta.
Anche l’Inter nel recente passato è stata inserita nel calderone del cambiamento, laddove il tecnico Simone Inzaghi non sembrava riuscire a detenere le redini della squadra dopo una serie di risultati negativi. Eppure proprio sul più bello il piacentino ha ribaltato la situazione, destandosi tra gli allenatori più vincenti del panorama italiano e blindando anche la vittoria in Coppa Italia contro la Fiorentina, nell’attesa di disputare la tanto attesa finale di Champions League. Ora Inzaghi ha la permanenza in pugno e nessuno dei suoi potenziali sostituti potrà avere voce in capitolo.
Calciomercato, arriva la svolta in panchina: ora tocca a Lukaku e Onana
Tra questi, oltre ai vari Roberto De Zerbi e Thiago Motta, si era parlato anche di Mauricio Pochettino. Ex conoscenza di Tottenham e Paris Saint-Germain, il tecnico argentino era entrato anche nelle grazie della nuova gestione del Chelsea in mano al magnate statunitense Todd Boelhy il quale dopo una serie di valutazioni approfondite ha deciso in via ufficiale di affidagli le redini della squadra londinese.
Il comunicato è stato infatti diramato nelle scorse ore sulla base di un accordo biennale con opzione di prolungamento automatico di un altro anno al raggiungimento di prefissati obiettivi. Un colpo decisamente importante e fortemente voluto, sul quale lo stesso centrocampista del Chelsea, Noni Madueke, aveva lanciato un piccolo spoiler nel post partita contro il Newcastle: “È un buon allenatore, ha girato molte piazze importanti e ha avuto successo anche qui in Premier League. Non vedo l’ora di potermi mettere all’opera sotto la sua ala, per imparare e crescere ancora“.
Intanto l’Inter, anche sulla base dell’ufficialità di Pochettino, dovrà darsi da fare per definire la posizione di Romelu Lukaku in squadra considerando che a breve dovrà fare rientro a Londra per rispettare la scadenza del prestito. Al contempo, la dirigenza nerazzurra dovrà anche difendersi dai possibili assalti per André Onana che resta un obiettivo concreto per prendere il posto del flop Edouard Mendy.