Chi se lo ricardo il Messi kosovaro? Un’ala, attualmente al Lille, potrebbe aver voglia di un’esperienza in Italia: su di lui ci sono Milan e Napoli, ma non solo
Pure l’Inter potrebbe ragionare sulla possibilità di acquistare il classe 1999 Edon Zhegrova, un ragazzo che nel 2019 veniva definito dai media come il Messi kosovaro. In realtà in ragazzo è di nazionalità germanica. È nato a Herford, in Renania settentrionale, da genitori albanesi, in fuga dalla Guerra del Kosovo.
Dopo aver vissuto per pochi anni in Germania è tornato a vivere in Kosovo con la famiglia. Nel 2018 ha dovuto scegliere: giocare nelle squadre giovanili della Germania o accettare la convocazione con il Kosovo, fra i grandi. Ed Edon non ha avuto dubbi: ha scelto il Kosovo.
In questi anni, il Messi kosovaro è cresciuto tatticamente. All’inizio della carriera, quando giocava nel GENK, in Belgio, era molto anarchico. Poi nel Basilea, in Svizzera, si è specializzato nel ruolo ala, dimostrando di buona tecnica e un dribbling da campione. Sa crossare e sa inventarsi passaggi filtranti. Ma è poco costante atleticamente, e poi disposto a tornare a difendere.
Ora gioca nel Lille, e ha ancora due anni di contratto. Ma Zhegrova vorrebbe misurarsi con una squadra di livello. E per questo i suoi agenti si starebbero impegnando per cercargli una big. Per caratteristiche e qualità piace al Milan e al Napoli. Gli agenti potrebbero però offrirlo anche all’Inter.
Anche l’Inter sul Messi kosovaro?
La squadra più in vantaggio al momento è il Milan. Edon è infatti tifoso rossonero ed è abbastanza noto agli osservatori dei Diavoli. Nel 2012 era stato scelto come miglior giocatore del Milan Junior Camp che si era tenuto in Kosovo. Con una decina di milioni, il Lille lo cederebbe senza rimpianti.
Il ragazzo è arrivato in Francia nel gennaio 2022, Zhegrova firmando un contratto quadriennale. Pare che il Lille abbia pagato una quota di trasferimento pari a 7 milioni di euro. Il suo debutto con il Lille è avvenuto il 6 febbraio nella sconfitta interna per 1–5 contro il Paris Saint-Germain. Il primo goal, invece, è giunta con la quarta presenza con il club nella vittoria casalinga per 4-0 sul Clermontin, sempre in Ligue 1.
Per l’Inter un giocatore così potrebbe essere un investimento, ma a livello tattico sarebbe un problema inserirlo in squadra. Inzaghi dovrebbe riuscire a trasformarlo in una seconda punta. Oppure dovrebbe compiere il miracolo per adattarlo a terzino destro a tutta fascia. Fisicamente potrebbe anche prestarsi, il ragazzo. Ma il Messi kosovaro sembra restio al ruolo e, a istinto, molto più adatto al Napoli (come sostituto di Lozano) o al Milan.
Sempre per restare in area balcanica, all’Inter potrebbe piacere il giovane Samed Bazdar, attaccante dell’Under-21 serba e del Partizan. Costa due milioni. Si tratta di un giocatore dal fisico da punta e dai piedi da trequartista. Un perfetto sostituto per Lautaro, insomma. L’idea dell’Inter era promuovere Satriano come erede del Toro, ma il giovane ha un po’ deluso quest’anno in prestito all’Empoli.
Probabilmente l’Inter proverà a sfruttare il cartellino di Satriano come contropartita con altre squadre di Serie A. Un giovane attaccante verrà integrato in prima squadra. I candidati sono appunto Satriano, Sebastiano Esposito, Francesco Pio Esposito, Mulattieri e Oristanio. Tutti gli altri saranno ceduti o definitivamente o di nuovo in prestito.