City-Inter, Guardiola cinico: “La storia non conta, serve concentrazione”

Le dichiarazioni del tecnico del Manchester City alla vigilia della supersfida di domani sera contro l’Inter, valevole per la finale di Champions League

Poco più di ventiquattro ore separano Manchester City e Inter al fischio d’inizio dell’incontro conclusivo del proprio cammino in Champions League. Sfida sentitissima ambo le parti, con i ‘Citizens’ dati per favoriti dal pronostico e i nerazzurri ‘corsari’ per rendere concreto un sogno ampiamente condiviso.

Guardiola in conferenza stampa pre Manchester City-Inter
Pep Guardiola, tecnico del Manchester City, in conferenza stampa (LaPresse) – interlive.it

Dopo aver presenziato la conferenza stampa di rito della vigilia, Simone Inzaghi passa la parola al collega Pep Guardiola intervistato dai media internazionali sulle sensazioni, l’impianto tattico e le aspettative complessive sulla partita.

Ho sempre le farfalle nello stomaco, impossibile non averne prima di una partita così. Figuriamoci quante ne avrò domani. Ma non voglio perdere la concentrazione, dobbiamo uscire là fuori senza dimenticare quel che sappiamo fare“, ha dichiarato Guardiola in prima battuta.

Quanto compiuto finora non conta. Conta soltanto quel che possiamo raggiungere domani. Troviamo di fronte una squadra preparata che va studiata fino in fondo, per farci trovare pronti anche noi allo stesso modo. Immaginiamo tanto possesso palla, con Barella che si inserisce spesso. Se vinceremo saliremo sul tetto d’Europa, ma anche arrivare secondi non sarebbe male“, ha poi aggiunto il tecnico spagnolo.

Da Haaland alle voci dei pronostici, Guardiola invita alla calma: “Conta solo fare risultato”

Sulle chance di incisività di Haaland, Guardiola è poi stato molto schietto e sincero: “Non abbiamo parlato di quanto giovane e forte sia. Giocherà tante altre finali. Piuttosto deve fare attenzione alla pressione degli avversari. Su di sé avrà Brozovic e Calhanoglu, più i tre centrali di difesa. Sa che ci vorrà pazienza per arrivare alla rete, ci deve dare una mano“.

Guardiola in conferenza stampa pre Manchester City-Inter
Guardiola sonda i pericoli dell’Inter nella finale di Champions League (LaPresse) – interlive.it

Non bado alle etichette di favoriti e sfavoriti. Ogni partita è a sé, questa competizione lo dimostra. Dobbiamo restare concentrati su quel che ci compete e spetta fare. Si tratta di una partita di calcio, vincerà la migliore. Il fatto che l’Inter abbia una storia illustre non ha valenza, vale solo tirar fuori la migliore prestazione possibile“, ha poi concluso il tecnico con la giusta dose di freddezza e cinismo necessarie per affrontare la partita con il piglio giusto.

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