E ora Zhang vorrebbe blindare Simone Inzaghi, ma secondo alcune voci l’allenatore piacentino potrebbe anche esprimere dei dubbi sulla firma
Secondo Il Giornale non è così scontato che Inzaghi firmi un prolungamento di contratto con l’Inter. Intanto Steven Zhang ha chiesto alla sua dirigenza di organizzare un summit, previsto per i prossimi giorni: un incontro teso a stilare un piano per la gestione della prossima stagione.
Dopo alcuni mesi di grande instabilità, Simone Inzaghi ha dimostrato all’Inter e all’Europa di essere un grande allenatore, portando la squadra fino alla finale di Champions League. Imbrigliando Guardiola, l’allenatore è uscito a testa alta dalla sconfitta contro il City, e gode ora di un altro status: quello del giovane coach da non lasciarsi scappare.
Fino ad aprile sembrava ormai certo che Inzaghi sarebbe stato esonerato. Lo stesso Marotta ha ammesso di aver valutato un addio del tecnico. Poi, prima le vittorie in Champions e dopo la conquista del terzo posto in campionato hanno ribaltato la situazione: Inzaghi è diventato una sorta si eroe intoccabile, e Zhang vorrebbe ora confermarlo con una firma immediata per un prolungamento contrattuale.
Inzaghi fa tremare l’Inter: potrebbe non voler firmare il rinnovo con Zhang
Ora l’Inter è pronta a ripartire. Nonostante la delusione in Champions League, il club e Inzaghi pianificheranno a breve il futuro della squadra, individuando obiettivi e strategie per crescere. Ma intanto giungono le prime voci non incoraggianti sul rinnovo del tecnico ex Lazio.
Si può essere soddisfatti anche dopo una sconfitta in una finalissima. Sì, l’Inter ha perso a Istanbul incassando il goal di Rodri nella ripresa e mancando tante volte le possibilità per pareggiare. Inzaghi sa che la sua squadra ha sprecato tanto soprattutto nel secondo tempo, e che Lautaro Martinez e Lukaku non hanno giocato come avrebbero dovuto. Ma proprio dall’argentino e dal belga Inzaghi vorrebbe ripartire.
Fra i due, Big Rom è ancora in bilico. Per il momento tornerà al Chelsea e solo in estate inoltrata Marotta e Ausilio tratteranno per un possibile rinnovo del prestito. Nel vertice organizzato nei prossimi giorni tra la dirigenza e Inzaghi si parlerà appunto di Lukaku. Ma si farà soprattutto il punto della situazione sulle strategie di mercato per la prossima stagione. Il tecnico non è più disposto ad accettare ridimensionamenti: vuole che la rosa sia all’altezza delle velleità del club. Si darà anche spazio ai negoziati per il prolungamento del contratto del tecnico.
Secondo Il Giornale, Inzaghi potrebbe presentarsi al vertice non così bendisposto alle trattative. Non gli sarebbero andate giù le tante critiche ricevute durante il periodo più delicato della stagione, quando anche il piazzamento in Champions era diventato incerto per via di una serie incredibile di sconfitte in Serie A. Per reazione a quel momento di down, l’Inter ha tirato fuori la cazzimma. Ed è così arrivata una striscia vincente che ha condotto l’Inter alla finale di Champions e a bissare il successo in Coppa Italia. Il Giornale parla di una vera e propria rivincita per l’allenatore piacentino che, ora, sarebbe pronto ad alzare la voce.
Inzaghi fa la voce grossa: le pretese del tecnico
Ora il tecnico potrebbe pretendere delle garanzie solide per il futuro. Per il quotidiano, Inzaghi si starebbe già guardando attorno in caso di mancato accordo con i nerazzurri. Il rinnovo non è scontato, dunque, almeno secondo l’analisi de Il Giornale.
E questo perché il nome di Inzaghi starebbe circolando molto anche fuori dall’Italia: per lui potrebbero aprirsi delle occasioni d’oro, molto prestigiose, lontano dalla Serie A. Beppe Marotta non ha intenzione di iniziare la stagione con un allenatore in scadenza, ma per il rinnovo c’è da lavorate. Zhang sta spingendo in prima persona per convincere Inzaghi ad apporre la sua firma sul contratto.
Le novità sostanziali sulla questione potrebbero anche arrivare non prima dell’autunno. Inzaghi, a oggi, è legato fino al giugno 2024 all’Inter con un ingaggio da oltre 5 milioni di euro. Zhang continuare a spingere per la firma, almeno fino al 2025, proponendo un aumento di un milioni. Dall’estero potrebbero però arrivare offerte di ingaggio da 10 milioni…