Nuovi investitori, inclusi alcuni gruppi privati, hanno fatto meta nel quartier generale di ‘Viale della Liberazione’. Ecco cosa filtra riguardo la cessione del club
A percorso Champions ormai terminato, l’Inter ripone ora tutta la propria attenzione solo ed esclusivamente nei riguardi della rispettiva situazione societaria.
Da tempo si parla, infatti, di una potenziale cessione delle quote societarie anche se, fino ad ora, nulla di tutto ciò è ancora accaduto.
Pur avendo, dentro di sé, un profondo desiderio di voler proseguire la propria avventura assieme all’Inter – tant’è che egli stesso ha recentemente annunciato di voler ben presto rinegoziare un nuovo prestito con Oaktree – lo stesso Steven Zhang è consapevole del fatto che, quanto prima, va trovata una soluzione al tutto.
Questo non soltanto per via del fatto che, da una parte, l’attuale patron nerazzurro stia, tutt’ora, valutando una potenziale cessione dell’Inter, ma anche perché quel rimborso stesso fornitogli direttamente da Oaktree va attuato entro, e non oltre, il 2024.
Una situazione che necessita di essere ancora delineata del tutto la loro: motivo per cui, nel frattempo, continuano a non placarsi affatto le voci riguardanti un’eventuale cessione delle quote societarie del club.
Ad oggi, di nomi, ne sono sorti fuori moltissimi. Pensiamo, ad esempio, non soltanto a Investcorp – fondo bahreinita che in passato aveva tentato di entrare in possesso del timone del Milan – ma anche allo stesso Zilliacus: imprenditore finlandese che, negli scorsi giorni, sembrava essere vicinissimo all’Inter ma che invece poi, tutto d’un tratto, pare aver teso una brusca frenata (perlomeno al momento).
Ciò che è certo, però, è il fatto che non manchino interessamenti. A testimoniarlo sono proprio le frequenti visite, avvenute negli scorsi giorni, nel quartier generale di ‘Viale della Liberazione’. Nel frattempo, Zhang su tutti, è stato alquanto chiaro.
Nuovi fondi USA interessati all’Inter: Zhang non molla la presa però. Servono 1,2 miliardi di dollari per la cessione
Come già anticipato, pur avendo espressamente ribadito che ben presto verrà messo in atto un nuovo tentativo di rinegoziazione assieme ad Oaktree per un nuovo ed ulteriore prestito, Zhang sta – al tempo stesso – valutando anche l’idea di cedere le quote societarie dell’Inter.
A testimoniarlo sono gli innumerevoli interessamenti presentatisi nelle scorse settimane: tant’è che, c’è da dirlo, nuovi fondi USA – sia gruppi privati che investitori azionari s’intende – avrebbero recentemente fatto visita all’intera dirigenza nerazzurra in quella che è la loro sede.
A riferirlo è il ‘New York Times‘: quotidiano statunitense che riferisce, per l’appunto, che vi sono nuove conferme riguardo tutta questa serie di interessamenti nei confronti dell’Inter.
Chiaramente, il tutto a scopo informativo e per prendere atto di quella che è la situazione societaria della ‘Beneamata’. Non a caso, ognuno di loro, è già venuto a conoscenza di quelli che sono i conti del seguente club in questione.
D’altra parte, però, l’ostacolo maggiore è rappresentato dal fatto che Zhang stia continuando a sparare alto. La cifra che l’imprenditore cinese domanda, a chi interessato a tale passaggio di proprietà, pur di fare la valigie da Milano, è di 1,2 miliardi di dollari: cifra che viene reputata, ad oggi, fin troppo alta da un qualsiasi azionario.
Nel frattempo, quindi, Zhang non vuole far altro – in questo momento – che ridiscutere un nuovo finanziamento con Oaktree.
Cosa filtra, invece, riguardo la situazione Zilliacus? A parlarcene è stata proprio una persona in particolare.
Biasin a Tv Play: “Zhang potrebbe vendere l’Inter di fronte ad un’offerta importante, ma ci vorranno mesi”
Il noto giornalista di ‘Libero‘, Fabrizio Biasin, ha parlato a ‘Calciomercato.it‘ in onda su Tv Play, riguardo l’interessamento di Thomas Zilliacus, ex dirigente Nokia, nei confronti dell’Inter. Questo il suo annuncio.
“Anch’io mi sono documentato sulla vicenda Zilliacus e confermo tutto. E’ vero che, a monte, la famiglia Zhang sta cercando nuovi aiuti ma, al tempo stesso, ammetto che ben presto potrebbe anche finire per vendere il club di fronte ad un’offerta importante. Non credo affatto, per, che tutto questo sarà immediato. Ci vorrà qualche mese di tempo“.