Nuovo nome in difesa per Inzaghi dopo l’addio del centrale slovacco, torna nuovamente a corte del collega spagnolo ma questa volta nessuna contropartita
Inter e Barcellona, come sul campo anche sul mercato. Le due rivali europee si sono affrontate due volte nella passata stagione durante la fase a gironi di Champions League, al termine della quale i nerazzurri sono riusciti a blindare la qualificazione alle spalle del Bayern Monaco.
Da allora i blaugrana hanno invece subito una lieve inflessione di rendimento, prima di tornare a far parlare di sé e ribaltare ogni pronostico. Tanto da aver condotto, infine, alla conquista del campionato de La Liga nel pieno dell’orgoglio.
In questo frangente temporale piuttosto ampio e variegato di novità, l’Inter aveva anche tentato di instaurare un dialogo costruttivo con la dirigenza spagnola al fine di conoscere le condizioni che avrebbero portato al trasferimento del centrocampista ivoriano Franck Kessié – ex conoscenza del Milan – a costi contenuti, forte della volontà del calciatore di essere parte integrante di un progetto solido e non soltanto un ripiego qualunque.
Dopo attente valutazioni però la dirigenza nerazzurra ha preferito non fiondarsi su di lui a mezzo di offerte cash, tentando di stuzzicare l’interesse di Xavi per il cartellino di Marcelo Brozovic. La trattativa è sfumata in un nulla di fatto senza che siano state registrate offerte ufficiali, ma l’asse italo-spagnolo resta piuttosto caldo a pochi giorni dall’apertura della sessione estiva di mercato.
Calciomercato, non più Kessié: l’obiettivo è un difensore centrale
Ad aver catturato le attenzioni di Simone Inzaghi è stato il difensore centrale Eric Garcia, etichettato come esubero da ‘Sport’ vista la foltissima concorrenza nel ruolo tra le file del Barcellona.
Da Araujo a Christensen, passando per Koundé e il neo arrivato Inigo Martinez. Tutti nomi importanti che tagliano fuori il canterano, ora a disposizione delle pretendenti internazionali. Per i nerazzurri si tratterebbe di un colpo utile per smorzare l’impatto in uscita di Milan Skriniar, con una valutazione vicina ai 15 milioni che non spaventa troppo le casse societarie.
Da valutare anche l’opzione di prestito con eventuale diritto di riscatto al ribasso, mentre non demordono le rivali di Premier League. Al calciatore starà dunque decidere cosa fare del suo futuro, sempre che il presidente Joan Laporta acconsenta in via definitiva alla sua cessione.