Vendetta Milan immediata: niente Inter, a zero in rossonero

Il Milan non ha mandato giù l’intromissione dell’Inter nell’affare Thuram è sta lavorando per portare a termine una velocissima vendetta

I rossoneri credevano di avere Marcus Thuram in pugno e invece a Beppe Marotta sono bastati dieci minuti per ribaltare la situazione. Due paroline, e l’ad nerazzurro ha saputo convincere Marcus Thuram a trasferirsi subito all’Inter, a parametro zero. Anche per questo, il Milan procederà d’ora in avanti con molta più determinazione sul mercato.

Sgarbo a Marotta dal Milan
Beppe Marotta (LaPresse) – interlive.it

Già si parla di una vendetta del Milan: i rossoneri sono pronti a chiudere per un altro svincolato su cui la dirigenza interista aveva mostrato interesse soprattutto negli ultimi giorni. Si tratta di un giovane argentino di belle speranze.

La Gazzetta dà infatti il Milan a un passo l’acquisto a zero di Romero. Sull’ex Lazio c’era, com’è noto, anche l’Inter. Ma, a quanto pare, il ragazzo è molto più vicino ai rossoneri dopo una loro offerta al rialzo.

Dunque il primo acquisto certo del Milan 2023-24 potrebbe essere proprio Luka Romero, il giovane fantasista argentino. Un classe 2004 che si è svincolato dalla Lazio e che piace parecchio o piaciucchia (soprattutto perché svincolato) a vari club di Serie A, fra cui c’è o c’era pure all’Inter.

La trattativa fra l’ex biancoazzurro e i rossoneri sarebbe ormai quasi completa. Salvo sorprese dell’ultima ora, la chiusura nei prossimi giorni dovrebbe essere scontata. E in questo modo il Milan potrebbe consumare la sua piccola vendetta nei confronti dell’Inter dopo il destabilizzante affaire Thuram.

La vendetta del Milan: quasi fatta per Luka Romero, l’ex Lazio che piaceva ad Ausilio

Non è un mistero: nella scorsa settimana, per Romero, si erano fatti avanti anche i nerazzurri. L’ex Maiorca piaceva soprattutto a Piero Ausilio (meno a Inzaghi). Il dirigente si era informato sullo spagnolo a Londra discutendo con il suo procuratore Fali Ramadani.

Romero a zero al Milan
Luka Romero (YouTube) – interlive.it

Da un punto di vista tattico, uno come Romero può di certo essere più utile a Pioli che a Inzaghi. L’argentino ha giocato spesso come ala, oppure come centrocampista offensivo. Quando Sarri ha provato ad arretrarlo, le cose sono andate male. Al massimo, all’Inter, lo si sarebbe potuto usare come falso nueve, ruolo in cui il ragazzo ha dimostrato dinamismo e velocità. Proprio il dribbling in velocità è il suo forte.

Nel 2021, Romero è stato inserito nella lista Next Generation dei sessanta migliori talenti nati nel 2004, redatta dal quotidiano inglese The Guardian. Quest’anno in quella lista compare invece Valentin Carboni, un ragazzo che in Argentina tutti valutano come superiore per tecnica, fisico e potenziale all’ex Lazio.

Dopo aver stupito nelle giovanili del Mairca, Romero ha fatto il suo debutto in prima squadra sempre col Maiorca nella Liga all’età di quindici, diventando il giocatore più giovane a giocare in uno dei primi cinque campionati europei. Dopo essersi barcamentato per tutta la stagione  2020-21 tra la prima squadra e la squadra B, Romero è passato alla Lazio in Serie A nel 2021.

Il suo primo goal nel 2022 lo ha reso il primo giocatore nato nel 2004 a segnare nella massima serie italiana. Dopo questo exploit, il ragazzo ha fondamentale deluso. Il ragazzo gioca nelle giovanili dell’Argentina, ma essendo nato in Messico da una famiglia argentina, ed essendosi trasferito in Spagna in giovane età detiene tutti e tre i passaporti ed è attualmente idoneo a rappresentare tutte e tre le squadre nazionali maggiori.

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