La ‘Beneamata’ rivolge ufficialmente i propri saluti nei confronti di un loro storico componente. C’è già il nome del suo successore
Gli ultimi anni vissuti dall’Inter sono stati contrassegnati sia da importanti successi che da cocenti delusioni raggiungendo, di conseguenza, risvolti del tutto travagliati.
A distanza di un po’ di tempo da quel 2010, dove i nerazzurri si sono resi protagonisti di quella storica impresa del Triplete, proprio la ‘Beneamata’ ha poi vissuto qualche anno di buio totale, proprio come testimoniato dai mancati trofei posti in bacheca per dieci anni consecutivi.
Proprio nella stagione 2020-21, quando vi era ancora Antonio Conte alla guida tecnica dell’Inter, infatti, i nerazzurri sono finalmente riusciti nell’intento di compiere un importante traguardo: ossia quello di mettere le mani sullo Scudetto, giunto in piena pandemia.
Da quel momento in poi, possiamo dirlo, la ‘Beneamata’ è ritornata a sognare in grande e, non per niente, ha racimolato importanti soddisfazioni: come ad esempio quelle di aver alzato al cielo, in questi ultimi due anni, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe e dove, nel mezzo, vi è giunta anche la beffarda sconfitta fatta registrare in finale di Champions League contro il Manchester City nello scorso 10 giugno.
Chi ha, però, pur sempre contribuito da dietro le quinte a questi grandiosi traguardi è solamente un’unica persona. Stiamo parlando di Roberto Samaden, colui che – senza mai prendersi la scena in maniera plateale – ha sempre e comunque dato man forte all’intera causa interista e che, a distanza di trentatré lunghissimi anni di tempo ha deciso di separarsi dall’Inter.
Samaden lascia l’Inter dopo trentatré anni per passare all’Atalanta: al suo posto dentro Tarantino
Roberto Samaden e l’Inter si sono ormai detti addio. Nella giornata di oggi, infatti, le due parti hanno ufficialmente deciso di interrompere il proprio rapporto collaborativo, complice la scadenza odierna presente nel contratto del dirigente nerazzurro.
Sarà così, dunque, che dopo ben trentatré anni di collaborazione attiva il dirigente classe ’66 e la ‘Beneamata’ si separeranno ufficialmente.
Lo storico responsabile del settore giovanile nerazzurro ha, infatti, deciso di intraprendere una nuova avventura ed è per questo che, a partire già dalla giornata di domani, compirà lo stesso e identico incarico – che per anni ha svolto dalle parti di Appiano – al fianco dell’Atalanta, sua prossima destinazione.