Assalto Inter a Lukaku: ecco l’offerta al Chelsea

Trattenere a Milano Lukaku è una delle priorità dell’Inter, e in queste ore il club nerazzurro si sta preparando a un nuovo assalto. Ovviamente servirà sacrificare André Onana

Sembra che Inzaghi non sia per nulla contento della probabile cessione di Onana. Il camerunense, con le sue parate e soprattutto con la sua visione di gioco da regista, è stato un elemento imprescindibile per il gioco nerazzurro. D’altra parte, però, il tecnico piacentino ha chiesto alla dirigenza di fare tutto il possibile per trattenere Lukaku.

Strategia assalto a Lukaku
Assalto a Lukaku (LaPresse) – interlive.it

La chiave da sfruttare, a oggi, sembra un’altra. L’Inter ha accettato i 18 milioni di euro dell’Al-Nassr per Brozovic, e dopo un po’ di storie (sia in senso stretto, su Instagram, che in senso lato) anche il croato ha dato l’ok al trasferimento. Ormai manca solo la firma. Con quei 18 milioni, Marotta vorrebbe provare a farsi avanti con il Chelsea per chiudere l’affare Lukaku.

L’idea che i Blues cedano il belga per 20 milioni è assurda, ma pare che l’ad nerazzurro voglia comunque provarci. Un paio di giorni fa, Marotta ha lasciato intendere di voler pagare Lukaku, ma non alle cifre richieste dagli inglesi.

Assalto a Lukaku: il piano di Beppe Marotta

Più probabile che l’offerta giusta possa arrivare dopo aver incassato gli altri soldi, quelli che potrebbero arrivare dalla cessione allo United di Onana. Si parla di più di 50 milioni. Da quel guadagno l’Inter dovrebbe però trovare anche i fondi per prendere un portiere (Trubin, Mamardashvili o Carnesecchi) o forse due (Audero od Ochoa).

Trattenere Lukaku a Milano
Romelu Lukaku (LaPresse) – interlive.it

L’assalto a Lukaku, dopo questa cessione, potrebbe andare in porto con la richiesta in prestito con diritto di riscatto per una cifra attorno ai 30 milioni. E secondo la Gazzetta dello Sport, fra qualche giorno l’Inter si farà avanti.

Insomma, l’Inter tornerà a Londra e formulerà una proposta ufficiale al Chelsea per Romelu Lukaku. Una trattativa che, tra costi per pagare il prestito e riscatto, non dovrebbe superare nei piani di Marotta i 30 milioni di euro. Big Rom, ormai, è diventato l’obiettivo principe dell’estate interista. Secondo la Gazzetta, Chelsea e nerazzurri ne parleranno prima in videoconferenza in settimana, poi Ausilio si farà vedere nella Capitale inglese.

Il belga sta cercando in tutti i modi di agevolare l’Inter. In queste settimane ha detto no al Milan e all’ingaggio super proposto dall’Al-Hilal, e ora è pronto anche a limitarsi l’ingaggio. E se il confronto fra Inter e Chelsea dovesse andare male, Marotta continuerebbe comunque per tutta l’estate a insistere per arrivare almeno a un prestito oneroso da 5 milioni.

Come il Decreto Crescita può favorire l’Inter per prendere il belga

L’Inter ha preso in prestito Lukaku la scorsa stagione anche grazie al Decreto Crescita. Big Rom non aveva né trascorso due anni all’estero né si è impegnato a rimanere in Serie A per le seguenti due stagioni. Ciononostante è risultato in linea con ciò che la norma richiede. Tutto ciò è stato possibile grazie a Sebastien Ledure, avvocato di Romelu Lukaku.

Sfruttare il Decreto Crescita per tenere Lukaku
Big Rom (LaPresse) – interlive.it

Il legale ha trovato il cavillo giusto… Avendo chiuso l’accordo per il suo ritorno in nerazzurro prima del 30 giugno 2022, i dirigenti interisti hanno garantito la presenza del giocatore in Italia per almeno 183 giorni nell’anno solare. E questo ha fatto sì che, a livello burocratico, il soggiorno di Lukaku al Chelsea (sempre nell’anno solare) sia stato considerato come una specie di “vacanza”. In pratica, Big Rom ha potuto continuare a percepire un diritto che legalmente mai perso.

Le cose ora dovrebbero cambiare. Il belga è arrivato in Italia nel 2019 e il quinquennio di fiscalità favorevole scade nel 2024. Teoricamente il Decreto vale per cinque anni, a cui però si possono aggiungere altri cinque anni… Come?

Si può fare se il lavoratore ha un figlio minorenne a carico o se diventa proprietario di un immobile in Italia. E Lukaku un figlio minore ce l’ha: Romeo, di cinque anni. Insomma, grazie alla faccenda del figlio minorenne a carico, il periodo potrebbe essere esteso fino al 2029

 

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