L’ex calciatore rincara la dose e mette dei paletti importanti sul suo futuro da analista televisivo: “Sono malato di sport e voglio fare qualcosa di più di questo”
Può piacere o non piacere, ma Simone Inzaghi ha compiuto finora un cammino unico nel suo genere con l’Inter in tutte le competizioni e in appena due anni di praticantato. Dunque la sua posizione, nonostante sia stata messa più volte in discussione, è oggi più salda che mai in qualità di allenatore del gruppo nerazzurro sotto la gestione Steven Zhang.
Ma nessuno conosce ciò che il futuro potrebbe riservargli. Del resto, come ogni altro caso, la sua permanenza è legata indissolubilmente alla qualità dei risultati che porterà a casa. Nel momento in cui questi inizieranno a vacillare, portando all’Inter una serie di difficoltà anche di carattere economico, allora anche il suo posto in squadra potrebbe risentirne. Fino a venire meno del tutto. Questa è la parte del calcio che piace meno. Ma tutto fa parte del gioco.
Nel calderone dei nomi che un giorno potrebbero prendere il posto di Inzaghi, però, figura un nome piuttosto insolito. Non tanto per il fatto che non disponga delle giuste qualità tecniche quanto per il suo attuale impiego, totalmente differente da quello di un qualsiasi altro allenatore di calcio.
Cambiasso show, vuole allenare: “Sono qui soltanto in prestito”
Si tratta di Esteban Cambiasso, vecchia gloria nerazzurra da diversi anni nel mondo del giornalismo sportivo in qualità di opinionista e analista tecnico. Soprattutto nel mondo televisivo della note emittente ‘Sky’.
“Ho sempre avuto un buon rapporto coi media, sin da quando avevo quattordici anni. Se non avessi fatto il calciatore probabilmente sarei diventato giornalista sportivo o al massimo professore di educazione fisica, perché sono malato dello sport. Mi è sempre piaciuto studiare ma oggi non mi sento affatto una figura professionale di quel genere. Grazie a Sky sono semplicemente me stesso“, ha dichiarato Cambiasso.
“Sanno benissimo che sono qui con loro soltanto ‘in prestito’. Un giorno mi piacerebbe allenare, fare qualcosa di ancor più impegnativo rispetto al mio ruolo attuale“, ha poi commentato l’argentino con un simpatico intervento nel corso della trasmissione ‘Sky Sport 24’.
Il suo futuro sembra dunque parzialmente tracciato, almeno nelle intenzioni. Probabilmente passeranno molti anni prima di vederlo nella nuova vesta, a sedere su una panchina importante. E l’Inter, con la dovuta cautela ma anche nel sogno condiviso, potrebbe davvero tornare ad essere la sua casa.