L’ex Capitano nerazzurro, a difesa di questi colori per undici lunghissimi anni, ha rivolto i propri ringraziamenti in favore dell’Inter. Il contenuto del messaggio
Samir Handanovic e l’Inter si sono ufficialmente detti addio. Dopo undici anni trascorsi in quel di Milano, l’estremo difensore sloveno non sarà più un tesserato della ‘Beneamata’ a partire già da quest’estate.
Con un contratto in scadenza, terminati poi nello scorso giugno, l’intera dirigenza interista ha deciso di non estendere la durata dell’accordo assieme al classe ’84: diventato negli anni un vero e proprio punto di riferimento per questa squadra.
Le prime stagioni trascorse dallo sloveno assieme all’Inter sono state piene di alti e bassi. Non per niente, proprio in quegli anni, la ‘Beneamata’ ha vissuto alcuni dei suoi anni più bui. Ciò nonostante, l’ex Udinese si è sempre e comunque rivelato uno dei capi saldi di questa squadra e, anche con qualche anno di ritardo, Handanovic si è preso ciò che gli spettava.
Oltre ad aver indossato la fascia da Capitano di questa squadra, dal 2019 in poi per essere più precisi, l’ormai ex numero 1 nerazzurro ha, infatti, conquistato diversi trofei assieme all’Inter. L’ultimo di questi alzato in finale di Coppa Italia contro la Fiorentina, con tanto di fascia al braccio per giunta.
Del resto, sono inoltre arrivati altri trofei. Complessivamente, quindi, il classe ’84 ha vinto assieme alla ‘Beneamata’: uno Scudetto nella stagione 2020-2021, due Supercoppe Italiane e due Coppe Italia, oltre ad aver raggiunto anche una finale di Europa League (2019-2020) e una di Champions League, quest’ultima nello scorso 10 giugno.
Termina, perciò, dopo anni il rapporto collaborativo tra lui e l’Inter: società a cui lo stesso diretto interessato ha devolto i propri saluti in questo modo.
Handanovic saluta l’Inter sui social: “Grazie per tutto, cercherò di continuare a giocare”
In questi ultimissimi minuti, l’ormai ex Capitano dell’Inter, Samir Handanovic, ha deciso di ringraziare pubblicamente la sua vecchia società. Come? Pubblicando un messaggio di saluti sul proprio profilo Instagram.
“Dopo 11 anni non so se riesco a descrivere tutto… ci provo, perché sono amareggiato e triste ma nello stesso tempo felice di avere reso un sogno realtà per tanto tempo.
L’Inter, lo stadio di San Siro, i tifosi e quel brivido quando lo stadio spinge mi mancheranno”.
“Ti insegnano e lasciano il segno, ti spiegano cosa sono passione e coraggio e perché ogni giorno bisogna sacrificarsi per provare certe emozioni.
Tante battaglie, sfide vinte e sfide perse, delusioni e gioia. Essere se stessi per me conta piu di tutto nel nostro mondo (calcistico intendo) degli ipocriti, ho cercato di essere uomo prima di calciatore”.
“Ringrazio tutti. I compagni di tanti anni in nerazzurro, allenatori, staff, medici, fisioterapisti, magazzinieri tutti i collaboratori, i presidenti e i dirigenti di questi anni che sono stati così diversi, che ho vissuto in maniera così profonda e con un senso di appartenenza così forte da non poterlo immaginare prima”.
“Ringrazio il nostro angolo di magazzino dove si vincevano partite perse e festeggiavano quelle vinte, anche se tanti non capiranno mai…
Un ringraziamento speciale lo voglio dedicare alla Curva Nord. Oltre all’amore per questi colori ci ha accomunati il modo diretto, pratico, onesto e coerente di vedere il calcio che non è quello di parole e chiacchiere. L’attitudine. Perché ho sempre avuta chiara in me la consapevolezza della differenza e del differente rispetto che merita chi paga per giudicare e commentare, anche sbagliando, e chi per farlo, nei diversi modi possibili, viene pagato”.
“Quanto orgoglio avere indossato questa maglia e questa fascia. Ho vissuto questo privilegio dando sempre il massimo”.
“Cercherò di giocare ancora qualche anno, questo è un arrivederci ma resterò sempre uno di NOI.
Grazie 🖤💙”
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